Presidenza Adava, Luigi Fosson esce allo scoperto Rémy Herren: «Voglio incontrare il direttivo»
E’ stata una settimana molto movimentata per stabilire il futuro dell’Adava, l’Associazione degli albergatori della Valle d’Aosta, dopo il doppio mandato da presidente di Filippo Gérard. Infatti il nostro articolo di sabato scorso ha accelerato i tempi delle decisioni e, pur in un periodo critico come l’estate, il dibattito si è fatto così intenso che da Ayas è uscito allo scoperto Luigi Fosson, il quale senza indugi, in pochi giorni ha deciso di candidarsi alla presidenza ed ha incontrato numerosi colleghi, ricevendo la disponibilità come vice da Alessandro Perosino, giovane gestore dell’Hotel Elena di Saint-Vincent.
«Alcuni amici mi hanno contattato, per chiedermi di impegnarmi in questa nuova avventura che a dire il vero mi preoccupa: l’eredità lasciata da Filippo Gérard è notevole, è stato molto bravo a gestire un periodo difficile.» Parole di Luigi Fosson, titolare con la famiglia del 4 stelle Au Charmant Petit Lac a Champoluc, a molti noto anche nella sua veste di cantautore con il nome di Luis de Jyaryot.
«Eventualmente, la mia sarà una presidenza di transizione. Per me, alla mia età, è lungo un mandato di 3 anni. Mi piacerebbe - continua Luigi Fosson - mettere in pratica qualche idea che potrebbe risultare utile non solo per la nostra categoria ma per il turismo in generale. Una priorità per esempio sarebbe quella di aumentare il livello di tutti gli alberghi della nostra regione. So bene che diventa costoso per un 2 stelle dotarsi dell’ascensore per ambire alla terza stella. Allora dobbiamo organizzarci per alleggerire queste difficoltà, affinché l’intera Valle d’Aosta si qualifichi come una regione con una ricettività di alto livello. Non abbiamo così tanti posti letto, dobbiamo fare in modo che questi siano di qualità e che possano essere venduti a prezzi adeguati.»
La candidatura di Luigi Fosson ha lasciato spiazzato Rémy Herren, titolare del Rendez-Vous di Aymavilles, che aveva ricevuto una sorta di investitura dal direttivo dell’Adava. «Ho parlato con Rémy Herren - dice Luigi Fosson - non c’è nessuna polemica. Offriremo agli associati la possibilità di scegliere. Programmi e idee sono simili, non sarà una competizione all’insegna dello scontro.»
I 2 candidati si sono confrontati a Champoluc nei giorni scorsi ed ora Rémy Herren, prima di formalizzare la candidatura alla presidenza, vorrebbe incontrare proprio il direttivo dell’Adava per capire se esistono le condizioni per proseguire nella sua proposta. «Si tratta di un passaggio che ritengo utile e doveroso - spiega Rémy Herren - visto che la scelta della mia candidatura era stata avvallata dal direttivo uscente.»