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Inseguimento, terreno di caccia perfetto per i biathleti della squadra del comitato Asiva
La sensazione che emerge dopo gli Italiani di biathlon di sabato e domenica scorsi a Brusson è piuttosto netta: gli atleti valdostani - quelli della squadra Asiva e quelli dei centri sportivi militari - preferiscono le gare “sull’uomo”. Sabato scorso, 13 gennaio, nelle sprint tricolori (e di Coppa Italia) la Valle d’Aosta ha portato a casa solo 4 medaglie di bronzo. Una miseria rispetto ai 3 ori, ai 2 argenti e ai 3 bronzi conquistati l’indomani - domenica 14 - nell’inseguimento. Il bilancio della 2 giorni tricolore della pista Trois Villages è dunque molto positivo, soprattutto per la categoria Giovani: il podio tutto rossonero della gara maschile di domenica ne è la prova.
di Brusson trionfano in casa
A Brusson è stata festa doppia, considerando che nella categoria Giovani domenica hanno vinto Beatrice Trabucchi e Cedric Christille, ora in forza all’Esercito e alle Fiamme Gialle ma nati e cresciuti nelle fila dello Sci Club della presidente Roberta Zoccarato. Eppure le cose non erano iniziate con il piede giusto: nella sprint di sabato (6 km donne, 7,5 km uomini) ci si era consolati con i terzi posti dei 2 atleti di casa. Tra le ragazze Beatrice Trabucchi (19’49”9, 1 0) aveva chiuso alle spalle della friulana Sara Cesco Fabbro (18’41”6, 0 0) e della cuneese Martina Vigna (19’39”4, 0 1): quinta la biellese - ex Asiva e Granta Parey, ora Val Martello - Martina Zappa, ottava Irene Borettaz (Champorcher, 21’09”2, 0 2) e decima Ambra Fosson (Brusson, 21’37”3, 0 3). In campo maschile bronzo a Cédric Christille (Fiamme Gialle, 19’47”5, 1 3) preceduto dal carabiniere altoatesino Tommaso Giacomel (19’17”4, 2 3) e dal carabiniere friulano Samuele Puntel (19’38”3, 0 2). Quarto e quinto posto a Didier Bionaz (Esercito, 20’11”1, 2 2) e Iacopo Leonesio (Brusson, 20’12”2, 1 1), decimo Kevin Gontel (Esercito, 20’37”0, 1 2), 17esimo Mattia Communod (Godioz, 21’9”3, 3 1), dal 25esimo al 27esimo posto Davide Saltarelli (Granta Parey, 23’43”8, 1 3), Alain Letey (Bionaz/Oyace, 26’07”6, 5 4) e Fabien Champretavy (Granta Parey, 28’34”4, 3 5).
Le cose sono andate decisamente meglio nell’inseguimento (7,5 km femminile, 10 km maschile): recupera due posizioni rispetto alla sprint e conquista l’oro Beatrice Trabucchi (43’42”0, 0 1 0 0) davanti alla cuneese Martina Vigna e alla friulana Sara Cesco Fabbro. Sesta Ambra Fosson (48’02”2, 0 1 2 1), settima Irene Borettaz (48’12”6, 0 2 2 0). In campo maschile la Valle d’Aosta celebra addirittura la tripletta grazie alla vittoria di Cédric Christille (49’09”2, 1 1 1 2), al secondo posto di Didier Bionaz (49’18”8, 1 1 1 2) e al terzo di Iacopo Leonesio (49’45”4, 2 0 1 1), che recuperano rispettivamente dal terzo, dal quinto e dal sesto posto del giorno prima. Quinto Kevin Gontel (49’59”5, 1 2 2 1), 16esimo Mattia Communod (54’20”1, 0 1 3 2), 23esimo Alain Letey (57’31"0, 0 1 3 3), 25esimo e 26esimo Fabien Champretavy (57’54”0, 3 2 2 2) e Davide Santarelli (1h00’04”0, 3 1 3 3).
Denis Muscarà,
brilla Francesco Petitjacques
Il Brusson resta sul podio, tra gli Aspiranti, grazie a Denis Muscarà, terzo sia nella sprint che nell’inseguimento maschile. Francesco Petitjacques del Bionaz/Oyace, ai piedi del podio sabato, domenica ha recuperato su tutti e ha vestito il tricolore. Nella sprint (6 km maschile, 5 km femminile) bronzo a Denis Muscarà (17’17”6, 0 1) e quarto posto di Francesco Petitjacques (17’38”3, 0 1) nella gara caratterizzata dalla doppietta dei cuneesi dell’Entraque Matteo Vegezzi Bossi (17’11”0, 0 3) e Stefano Canavese (17’12”1, 0 2). Al 15esimo posto Simone De Marco (Godioz, 19’43”4, 0 2), 20esimo e 21esimo Pietro Segor e Jérôme Bianquin (Godioz, 20’41”2, 2 1; 20’42”9, 3 4), 26esimo Leonardo Mosquet (Sarre, 21’32”7, 4 2) e 30esimo Julien Petitjacques (Bionaz/Oyace, 22’39”5, 1 4). Tra le ragazze doppietta delle altoatesine di Anterselva Linda Zingerle (16’04”9, 0 3) e Magdalena Wierer (16’06”5, 1 1), con terza un’altra altoatesina dei Carabinieri, Hannah Auchentaller (16’57”0, 1 3). Al quinto e sesto posto Martina Trabucchi (Brusson, 17’49”4, 2 2) e Laura Sciarpa (Sarre, 17’49”6, 2 2), 17esima Martina Barailler (Bionaz/Oyace, 18’49”0, 3 2), 22esima Sofia Ciccarelli (Sarre, 19’37”4, 2 1), 24esime Julie Perrin (Granta Parey, 20’09”3, 1 2) e Anaïs Cornaz (Valdigne, 3 3), 29esima Alessia Martini (Bionaz/Oyace, 20’39”5, 4 2), 32esima Eyvia Lucianaz (Granta Parey, 22’14”0, 2 1) e 34esima Sylvie Bionaz (Granta Parey, 26’02”8, 1 4).
Nell’inseguimento (6 km femminile, 7,5 km maschile) oro a Francesco Petitjacques (39’32”0 1 0 0) e bissa di bronzo per Denis Muscarà (39’55”9, 1 1 1 0) con piazza d’onore al cuneese Matteo Vegezzi Bossi (39’52”0, 0 0 2 3). Al decimo Simone Di Marco (43’36”4, 0 0 1 0), 19esimo Jérôme Bianquin (47’46”7, 3 1 4 3), 20esimo Pietro Segor (47’50”9, 2 1 2 2) e 30esimo Leonardo Mosquet (53’20”0, 5 5 3 4). Tra le donne tripletta altoatesina al femminile con Magdalena Wierer (38’18”8, 0 0 1 2), Linda Zingerle e Hannah Auchetaller. Quinta Laura Sciarpa (40’31”1, 1 0 1 0), 11esima Martina Barallier (43’35”3, 3 0 2 1), 12esima Martina Trabucchi (43’35”8, 4 2 2 1), 24esima Sofia Ciccarelli (47’15”2, 1 0 2 3), 25esima Alessia Martini (47’43”2, 1 2 3 2), 26esima Julie Perrin (48’49”9, 2 1 1 4), 31esima Anaïs Cornaz (50’41”0, 2 5 5 4), 32esima e 33esima Eyvia Lucianaz (51’34”4, 1 1 2 4) e Sylvie Bionaz (53’32”2, 2 0 1 2).
tre medaglie targate Esercito
Gli Juniores hanno corso insieme ai Seniores, con questi ultimi impegnati solo in Coppa Italia. Sabato nella sprint (7,5 km femminile, 10 km maschile) bronzo Juniores, e quarto tempo assoluto, per Michela Carrara (Esercito, 22’23”5, 1 1) con titolo e successo nell’assoluta dell’altoatesina delle Fiamme Gialle Irene Lardschneider (21’58”6, 1 2) e argento alla friulana dei Carabinieri, Eleonora Fauner (22’06”9, 1 1). Sesta assoluta e quinta di categoria Samuela Comola (Esercito, 22’46”1, 2 0). Tra i maschi titolo Juniores e vittoria assoluta al carabiniere altoatesino Patrick Braunhofer (23’38”9, 0 0) a precedere il primo Seniores Andreas Plaickner: podio Juniores completato dal friulano Daniele Cappellari e al veneto Davide Mancin Majoni. Nella graduatoria Juniores quinto e settimo Emile Guidetti (Granta Parey, 25’31”5, 0 2, decimo) e Michael Durand (Esercito, 25’43”0, 2 2, 12esimo), nono Matthieu Bianquin (Godioz, 26’14”9, 2 2, 16esimo) e decimo Emanuele Comerro (Champorcher, 17esimo in 26’21”9, 1 1): nell’Assoluta sesto l’alpino Xavier Guidetti (25’02”2, 2 2).
Nell’inseguimento (10 km femminile, 12,5 km maschile) la classifica assoluta è capeggiata dalla Seniores Carmen Runggaldier (54’44”2, 0 0 0 2) che precede le Juniores Irene Lardschneider (54’58”3, 1 2 1 1) e Samuela Comola (55’43”6, 0 0 0 2), con terza Jasmin Volgger. Sesta assoluta e quinta di categoria Michela Carrara (56’17”8, 0 3 4 0). A imporsi al maschile è stato invece lo Juniores friulano Daniele Cappellari (55’53”3, 0 1 0 0) a precedere il Seniores Andreas Plaickner (56’22”8, 1 1 1 1): a seguire l’argento Juniores Patrick Braunhofer (57’42”1, 3 1 1 0) con quinto assoluto e bronzo di categoria per Michael Durand (58’26”3, 1 0 0 2). Sesto Xavier Guidetti (58’39”9, 1 2 2 2), 12esimo Emile Guidetti (settimo Juniores, 1h00’05”0, 0 1 2 1), 16esimo Matthieu Bianquin (nono Juniores, 1h01’20”1, 1 2 1 2) e 17esimo Emanuele Comerro (decimo Juniores, 1h04’23”1, 1 4 3 1).
