Gaby omaggia Giosuè Carducci con una panchina e una scultura
Per celebrare i 70 anni da quando nel 1952 è nato il Comune di Gaby, staccandosi da quello di Issime, è stata realizzata una statua dedicata al poeta Giosuè Carducci. L’opera, creata dallo scultore Siro Viérin in cemento dipinto in tinta bronzo, è stata collocata all’entrata del paese accanto a un’aiuola recentemente sistemata. Due targhe - a completamento dell’opera - sono state aggiunte proprio in questi giorni. Giosuè Carducci aveva pernottato nell’Albergo Colli Vecchia e Mologna (che si chiamerà più tardi Grand Hotel Regina, per ricordare le soste della diligenza per il cambio dei cavalli della Regina Margherita quando saliva a Gressoney-Saint-Jean), di fronte a quella aiuola, che ora è un condominio. Carducci aveva esaltato nei suoi appunti la «bellezza e singolarità idillica della posizione» di Gaby.