“Perplessità sull’ubicazione della nuova sede del Conservatorio”
«Evidenziamo grandi perplessità sul proposito avanzato dalla maggioranza di procedere a uno studio di fattibilità per una nuova costruzione temporanea, utilizzando la recentissima area camper, ai fini di ospitare la sede distaccata del Conservatoire de la Vallée d’Aoste e della Sfom». Lo scrivono in una nota i consiglieri di minoranza di Pont-Saint-Martin Mauro Roveyaz, Carla Ocenasek, Michela Herera, Frédéric Nègre e Cleta Yeuillaz. La decisione di collocare la sede in una struttura prefabbricata nell’area camper è stata ufficializzata nell’ultimo Consiglio comunale. «Non sono chiare le gravi motivazioni che determinano l’impossibilità a costruire tale opera nell’ubicazione già precedentemente evidenziata e progettata adiacente alle scuole elementari dei Prati Nuovi. - sottolineano i consiglieri di opposizione - Tale ubicazione risulterebbe strategica in quanto in prossimità della stazione ferroviaria che risulta un mezzo molto utilizzato dagli utenti provenienti da altri Comuni. Cambiare la destinazione d’uso all’area camper dopo aver investito denaro pubblico e creato finalmente una struttura ricettiva apprezzata ed utilissima per il turismo di Pont-Saint-Martin ci pare oltremodo deleterio: oltre al danno la beffa!. Da molti anni ormai l’edificio delle Scuole Medie “Carlo Viola” è stato dichiarato inagibile e l’Amministrazione comunale non ha ancora avviato il benché minimo studio o progetto sulla sua riqualificazione e riutilizzo, perdendo inoltre l’occasione di accedere ai fondi specifici del Pnrr. Ricordiamo che Palazzo Europa, di proprietà regionale, era stato interessato da un progetto esecutivo di riqualificazione ormai arenato da decenni e questa potrebbe essere l’occasione giusta per riprendere in mano il progetto modificandolo e aggiornandolo. Condividiamo l’importanza di mantenere le sedi staccate della Sfom e del Conservatoire a Pont-Saint-Martin che non può permettersi di perdere l’ennesima scuola ma neppure un importante servizio per il turismo. Chiediamo al Sindaco e all’Amministrazione tutta un incontro urgente al fine di intraprendere una discussione e un confronto proficuo per la comunità».