Approvato il progetto di fattibilità della pista ciclabile tra Avise e Sarre
Si avvicina il sogno di percorrere ininterrottamente su pista ciclopedonale lungo la Dora tutto il fondovalle della nostra regione o almeno - nel prossimo futuro - il tratto compreso tra i Comuni di Avise e Saint-Vincent. La Giunta regionale ha infatti approvato lunedì scorso, 25 luglio, il progetto di fattibilità tecnico-economica dei lavori per la realizzazione della pista ciclabile “Alta Valle” tra Sarre e Avise.
«Lo sviluppo del percorso in Alta Valle rappresenta un ulteriore passo verso la copertura ciclabile dell’intero fondovalle regionale, da Pont-Saint-Martin a Courmayeur. - dichiarano il presidente della Regione Erik Lavevaz e l’assessore alle Opere pubbliche Carlo Marzi - Partendo dal centro sportivo di Sarre, il tracciato favorirà il collegamento di ben 8 Comuni, passando per Jovençan, Aymavilles, Saint-Pierre, Villeneuve, Introd, Arvier sino ad Avise, aumentando la fruibilità e l’attrattività delle aree pubbliche e delle attività presenti nei territori».
Il tracciato, che sviluppa una lunghezza complessiva di circa 16 chilometri, è diviso in 4 lotti funzionali: il primo si sviluppa dall’area sportivo-ricreativa di Sarre sino all’area sportivo-ricreativa di Aymavilles per 3.823 metri; il secondo da Aymavilles sino all’area sportiva di Villeneuve, per 4.124 metri; terzo da Villeneuve sino al Municipio di Arvier, per 3.190 metri; il quarto da Arvier sino alla località Pierre Taillée ad Avise per 4.859 metri.
Per i lotti 1 e 2 è stato approvato il quadro economico dell’intervento con la definizione del percorso ritenuto più soddisfacente in termini di funzionalità, sicurezza e minimizzazione dei costi di realizzazione e manutenzione, per un importo lordo complessivo stimato in euro 12,5 milioni di euro. «Per i lotti 3 e 4, a seguito dei confronti con gli enti territoriali potenzialmente coinvolti, quali Anas e Rete Ferroviaria Italiana, - si legge in una nota della Regione - si adotteranno le specifiche scelte programmatiche, con il reperimento delle somme necessarie all’esecuzione delle opere, per le quali la Regione prevede di aderire a specifici programmi/progetti ministeriali e/o eurounitari. L’approvazione consente alle Strutture regionali, ognuna per le proprie competenze, di quantificare le risorse e identificare le fonti di finanziamento necessarie alle realizzazioni dei lotti, procedendo con le successive fasi progettuali secondo le risorse eventualmente disponibili».