Confindustria Valle d’Aosta prevede la crescita di produzione e ordinativi
L’indagine previsionale relativa al terzo trimestre 2022 effettuata da Confindustria Valle d'Aosta evidenzia un miglioramento rispetto al trimestre precedente dei principali indicatori, nonostante vi siano ancora problematiche per il rincaro delle materie prime, il caro energia e il riacutizzarsi dell'emergenza sanitaria. «I nostri imprenditori mostrano tuttavia di affrontare questo periodo così complesso con la giusta dose di coraggio» commenta il neopresidente Francesco Turcato. In netto miglioramento il dato sull’occupazione che passa da un +20 per cento dello scorso trimestre ad un +39,02 per cento dell'attuale. Sostanzialmente stabile il dato relativo al ricorso alla Cassa integrazione guadagni che si attesta su di un +2,63 per cento. Migliora significativamente la produzione che si attesta per il terzo trimestre 2022 su un +44,19 per cento.
Positivo anche il dato sugli ordinativi che passa da un +17,02 per cento della precedente rilevazione ad un +36,59 per cento dell'attuale. In lieve miglioramento anche il dato sull'export che passa da un +28,57 per cento del trimestre precedente ad un +30,43% dell'attuale.
Varia un poco la composizione del carnet ordini, in particolare diminuiscono le aziende con ordini per meno di un mese che passano da un +21,62 per cento dello scorso trimestre ad un +9,09 per cento attuale. Aumentano invece quelle con visibilità 1-3 mesi (da +35,14 per cento a +51,52 per cento). Diminuiscono quelle con visibilità oltre i 3 mesi (da 43,24 per cento a 39,39 per cento). In miglioramento il dato sugli investimenti: quello per ampliamenti si attesta su di un +38,89 per cento, quello per sostituzioni su di un +25 per cento. In rialzo rispetto allo scorso trimestre la percentuale degli imprenditori che non prevede di fare nessun investimento pari a un +36 per cento.