Monterosa Racconta, quinta edizione
«Grandi cose possono accadere quando uomini e montagne si incontrano» è lo slogan di Monterosa Racconta, festival letterario organizzato dall’omonima associazione, per conto del Comune di Ayas, in collaborazione con la Biblioteca e la libreria Livres et Musique, che inaugura oggi, sabato 23 luglio, a Champoluc la sua quinta edizione, allietando tutti gli amanti della letteratura fino a sabato 27 agosto. La rassegna sperimenta ogni anno nuovi tasselli, che si aggiungono al fitto programma di presentazioni di libri, alcuni dei quali si intersecano e si sfiorano, all’auditorium di MonterosaSpa, dal teatro al cinema al trekking letterario: tutto quello che ruota intorno al libro è bene accetto, nel fil rouge della valorizzazione del territorio e della storia locale. Si inizia, oggi alle 18, con Filippo Maria Battaglia che presenta il suo romanzo “Nonostante tutte” (edito da Einaudi) in dialogo con l’autrice Caterina Soffici, che a sua volta presenterà, sabato 30 luglio, “Lontano dalla vetta. Di donne felici e capre ribelli” (Ponte alle Grazie), intervistata da Alberto Rollo.
Tra le novità 2022, le passeggiate a tema con Guido Gozzano e Antonia Pozzi protagonisti, «autori sui quali abbiamo lavorato in questi anni a livello di teatro e di lettura e che ora riproponiamo in forma itinerante» spiega il presidente dell’associazione Francesco Deambrogi. A Fiery, per esempio, Alberto Rollo leggerà, sabato 6 agosto alle 15.30, “La bestia nella giungla” di Henry James.
Uno dei temi più sentiti è quello ambientale, coinvolgendo anche i bambini nel laboratorio previsto, lunedì 8 agosto alle 10.30, a partire dal libro sui cambiamenti climatici “Salva la terra!” (Feltrinelli) di Paola Cereda e Nicola Nurra. Quest’ultimo, autore e biologo marino, lo stesso giorno alle 18, presenterà Plasticene (Il Saggiatore), che ci avverte di come la plastica sia una delle più pericolose minacce per l’ecosistema.
Un appuntamento da non perdere sarà, martedì 16 agosto alle 18, quello con Valeria Tron che presenterà, in dialogo con Deambrogi, “L’equilibrio delle lucciole” (Salani), ambientato tra le antiche case di pietra e le montagne della Val Germanasca. Il tutto allietato da voci e musiche di Luis De Jyaryot e Maura Susanna.
Infine, sabato 27 agosto alle 21, sempre all’auditorium, gran finale con Paolo Cognetti e Nicola Magrin, che converseranno sul documentario, proiettato dopo il dibattito, “Sogni di Grande Nord”, viaggio dalle Alpi all’Alaska alla ricerca di una nuova convivenza uomo-ambiente.