"Au coeur de la reprise": premi per cinque donne valdostane
Lungimiranti, pragmatiche, determinate, innovatrici e coraggiose. Sono le cinque donne che si sono aggiudicate la terza edizione del premio "Au cœur de la reprise", istituito dal Consiglio Valle per mettere in luce le esperienze di ripartenza al femminile e consegnato nel pomeriggio di ieri, venerdì 15 luglio, dal presidente Alberto Bertin, dal vicepresidente Paolo Sammaritani e dai consiglieri segretari Corrado Jordan e Luca Distort. Per il settore sociale-medico-sanitario, il primo riconoscimento è andato a Sonia Furci dell'associazione “Tutti uniti per Ylenia”, il secondo a Nicole Perronet, giovane medico di base e volontaria dell'associazione Opera Omnia Onlus, impegnata nei reparti Covid del J.B. Festaz e della clinica di Saint-Pierre e in azioni di solidarietà per l'Ucraina; il settore imprenditoriale-professionale ha visto un primo premio ex aequo tra tre donne: Marilù Giachino (fondatrice della Cooperativa sociale Le Soleil), Arianna Gori Chisari (co-editore delle testate Gazzetta Matin, Gazzetta Week-end e AostaNews.it) e Elena Miriello (social media manager di Vallacqua Profumi).
«Il premio è nato nel contesto della pandemia - sottolinea il presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin - ma abbiamo voluto riproporlo perché anche quest'anno le nostre vite sono state condizionate dalla situazione di emergenza sanitaria, con famiglie e aziende in difficoltà. Abbiamo quindi pensato che ce ne fosse ancora bisogno, non soltanto per il suo valore economico, ma anche per la sua valenza sociale. Per noi era importante continuare a riconoscere il lavoro e l'impegno di quelle donne che, nell'ordinaria o nella straordinaria quotidianità, hanno saputo farsi carico delle difficoltà, proprie e altrui».
Il premio ha visto la presentazione di 10 candidature, di cui 4 del settore sociale e 6 di quello imprenditoriale che sono state valutate dall'Ufficio di Presidenza - composto dal presidente Alberto Bertin, dai vicepresidenti Aurelio Marguerettaz e Paolo Sammaritani, e dai Consiglieri segretari Corrado Jordan e Luca Distort - sulla base della capacità di reazione all'emergenza attraverso iniziative originali ed efficaci, radicate sul territorio e adatte a essere un esempio per altre ripartenze.