Lourdes, è iniziato il conto alla rovescia
«Dopo due anni provati da una pandemia che ci ha tenuti lontani da Lourdes, questo è l’anno della ripresa dei pellegrinaggi! e possiamo a gran voce dire: ripartiamo insieme». Antonia Billeci, medico d’urgenza e presidente uscente dell’Oftal valdostano, è sempre ottimista e guarda al prossimo pellegrinaggio da Aosta alla Grotta di Massabielle, dove nel 1858 la Madonna apparve alla giovanissima Bernadette Soubirous. Il pellegrinaggio diocesano del 2020 era saltato a causa della pandemia, nel 2021 aveva potuto accogliere un piccolo gruppo di malati, ora si riprende, anche se con un giorno in meno, nelle date che vanno da venerdì 26 a martedì 30 agosto.
«Mai come quest’anno la Grotta di Massabielle assume grande importanza per malati e pellegrini - continua Antonia Billeci - per riprendere una vita nuova raccolti attorno all’essenzialità del suo messaggio. “Andate a dire ai sacerdoti che si venga qui…” sono le parole che Maria, la Madre di Dio, affidò a Bernadette Soubirous il 2 marzo 1858 nella tredicesima apparizione, ecco il tema pastorale che il Santuario di Lourdes propone quest’anno».
La «famiglia» dell’Oftal è sempre rimasta unita (nella foto, il ritrovo di domenica scorsa, 10 luglio, a Quincinetto) anche con le restrizioni da Covid. «Sono tante le persone che sentono nel cuore il desiderio di ritornare finalmente a Lourdes o iniziare per la prima volta questo cammino di fede, come semplici pellegrini o come volontari al servizio di chi ne ha bisogno. - spiega Antonia Billeci - Lourdes è una splendida scuola di carità e di altruismo per chi vuole fare esperienza di dama, barelliere, medico, infermiere al servizio dei malati. Lourdes è per tutti, sani e malati, grandi e piccoli e di ogni credo. Anche i bambini con le loro famiglie sono attesi alla grotta di Massabielle: là c’è una mamma speciale che ama tutti, senza fare distinzioni».
Il pellegrinaggio diocesano a Lourdes sarà presieduto da monsignor Franco Lovignana, vescovo di Aosta (iscrizioni all’Oftal di Aosta in via Saint Bernard de Menthon, telefono 0165 34443, segreteria-aosta@oftal.org oftal.aosta@libero.it, ufficio aperto il martedì dalle 9 alle 12 e dalle 14,30 alle 17,30). «Come già avvenuto lo scorso anno, - ancora Antonia Billeci - quando vi fu un piccolo pellegrinaggio con una trentina di partecipanti, la nostra associazione metterà in atto tutte le misure necessarie per garantire icurezza e rispetto delle normative vigenti. Dalle notizie che abbiamo sui pellegrinaggi già fatti, risulta che Lourdes è un po' cambiata. C’è molto più silenzio. Tanti alberghi e negozi sono ancora chiusi. Durante il giorno ci sono diverse persone, soprattutto sabato e domenica, durante la settimana e alla sera sono poche, anche se la situazione sta tentando di tornare alla normalità nonostante le varianti al Covid che continuano a circolare. Si seguono le norme anti-Covid soprattutto per i malati e il personale accolti negli Accueil che devono essere vaccinati con tre dosi ed avere il green pass. Negli alberghi la situazione è più libera, nonostante le raccomandazioni ad usare le mascherine e il gel per le mani».