Indagato per omicidio stradale il conducente dell’auto che ha provocato l’incidente nel quale è morto Piercarlo Ollier
E' indagato per omicidio stradale il conducente della Fiat 500 che nel pomeriggio di martedì scorso, 12 luglio, si è scontrata con una moto sulla strada statale 26, a Morgex, provocando la morte di Piercarlo Ollier, di 56 anni, residente nel paese della Valdigne. Si tratta di un turista italiano di 72 anni, che si è immesso sulla carreggiata da una piazzola di sosta e ha urtato la moto in transito. Il pm Giovanni Roteglia ha immediatamente disposto il sequestro dei due mezzi. L'incidente è avvenuto verso le 17.30 all'altezza del km 131 della statale, in corrispondenza del viadotto della A5, quando Piercarlo Ollier stava facendo rientro a casa, dopo una giornata di lavoro, come autista di pulman per la società Arriva. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Courmayeur, che hanno iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonari sul ferito, impiegando il defibrillatore, fino all'arrivo del 118: i sanitari hanno tentato invano di rianimare il motociclista. La circolazione sulla statale, subito bloccata, è poi ripresa a senso unico alternato, con qualche rallentamento. Gli accertamenti sull'accaduto sono stati affidati ai carabinieri. La vittima, molto conosciuto in tutta la Valdigne, già gattista per le Funivie di Courmayeur, lascia la compagna Nives e quattro bambine, la più piccola delle quali ha appena due anni.
I funerali di Piercarlo Ollier, che era nato il 25 aprile del 1966, si sono svolti nella mattinata di ieri, venerdì 15, ed erano presenti diverse delegazioni dell’Avis e alcuni rappresentanti della Fédérachon Valdoténa di Téatro Populéro, visto che faceva parte della Compagnia teatrale del Vecchio Vegé di Morgex. Toccanti i ricordi dei suoi numerosi amici: «Ti ho conosciuto mentre indossavi una parrucca. Nella nostra compagnia hai portato tante risate e il tuo grandissimo entusiasmo» ha detto un membro della compagnia. «Purtroppo tu esci di scena e noi non possiamo cambiare il copione questa volta. Ma l’ultima uscita di scena di un grande attore come te Pier non può che essere accompagnata da un grande applauso». «Mi ricordo Pier quando da ragazzini siamo andati per la prima volta a un palchetto e ricordo le nostre risate quotidiane. - il ricordo di un altro amico - Mi rivolgo ai tuoi figli adesso e dico loro di portare nel cuore per sempre l’immagine del loro papà gentile e sempre sorridente. Lui veglierà sul vostro cammino.».
Don Paolo Viganò con la sua omelia ha invitato i presenti ad «accompagnare Piercarlo verso il Paradiso. Il Signore scriverà il suo nome nel Libro della vita, ricordando tutto il bene che ha fatto».