Lo scrittore Paolo Cognetti si è raccontato a Valpelline

Lo scrittore Paolo Cognetti si è raccontato a Valpelline
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Tutto esaurito la sera di martedì scorso, 5 luglio, nell’ex Centralina di Valpelline per l’incontro con lo scrittore Paolo Cognetti nell’ambito della rassegna “La valigia dei ricordi” condotto brillantemente da Enzo Blessent. «Un meritato successo - dichiara Giampaolo Gandelli, presidente dell’Associazione Amici dell’Abbé Henry che ha organizzato l’evento - dovuto soprattutto a Paolo Cognetti che si è dimostrato molto disponibile nel presentare non solo i suoi libri più recenti ed alcuni retroscena, ma anche rispondendo ad alcune domande “non facili” del pubblico». Si è parlato del libro Le Otto Montagne, ovviamente, anche se non era l’argomento preferito dello scrittore che ha vinto il Premio Strega nel 2017. Paolo Cognetti ha confermato il suo amore per la montagna, per gli spazi liberi. Con un’attenzione anche per i montanari che, ha detto, «Forse non ci sono più… E comunque non sono più quelli di una volta, ma mantengono ancora le caratteristiche di un tempo. Riservati, ma capaci di grandi emozioni se capiscono di essere apprezzati e rispettati». Naturalmente si è fatto cenno anche al Premio della Giuria di Cannes per il film tratto dal suo libro e diretto da Charlotte Vandermeersch con Felix Van Groeningen. «La cosa bella - ha sottolineato Cognetti - è che questi registi prima di partire con il loro progetto sono venuti da me ed hanno voluto che io condividessi con loro l’intera sceneggiatura, compresa l’individuazione dei luoghi». Ma si è parlato anche del suo progetto per creare a Estoul di Brusson, dove passa praticamente la maggior parte del suo tempo, una Residenza Letteraria. «Effettivamente ho ristrutturato una baita - ha precisato Paolo Cognetti - e lì dentro ho creato degli spazi per chi volesse venire a lavorare in un ambiente tranquillo. Uno spazio libero che favorisca la nascita delle idee e lo scambio di relazioni». ma di cena, magari con accanto un buon bicchiere di vino). Prossimo appuntamento degli Amici dell’Abbé Henry sarà giovedì 14 luglio, alle 21, con 2 sportivi molto noti: i campioni di mountain bike Gaia Tormena e di rally Elwis Chentre.

Una mostra per due artiste Sempre l’Associazione Amici dell’Abbé Henry ha promosso la mostra dei dipinti di due artiste. Infatti nell’esposizione nel Salone parrocchiale di Valpelline si possono ammirare le opere di Olga Tochilkyna e di Desiré Barone

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