Una Bierfest straordinaria: serviti 17mila litri di bionda

Una festa straordinaria. La Bierfest 2022 di Gressoney passerà alla storia come una delle più belle di sempre. In primo luogo perché veniva dopo 2 anni di stop a causa della pandemia. E poi per i numeri, superiori al periodo pre-Covid e paragonabili solo a quelli degli anni d’oro del 2010 e del 2011. «E’ stato un successone. - esclama, stanco ma soddisfatto, il presidente del Gruppo Folkloristico Amando Barell - Ci aspettavamo tanta gente, ma non credevamo così tanta. Tuttavia siamo riusciti a dare da mangiare e da bere a tutti, servendo 17mila litri di birra Kühbacher e 10mila pasti. Tutto questo grazie al grande lavoro dei 150 volontari, senza i quali non si potrebbe fare nulla. Ogni cosa ha funzionato per il meglio, senza nessun incidente pur essendo stata senza dubbio la festa più affollata degli ultimi tempi». Nessuno ha voluto mancare a un appuntamento che ha segnato il tanto desiderato ritorno alla normalità. Le persone hanno parcheggiato le loro auto anche molto distante, prendendo poi la navetta oppure camminando per qualche chilometro pur di partecipare. Lunghe code si sono inevitabilmente formate all’ingresso del padiglione di Weissmatten nell’orario di distribuzione dei pasti, ma il gran lavoro dello staff ha permesso di accontentare tutti. E l’attesa è stata facilmente “ingannata” con in mano uno dei boccali serigrafati colmi della speciale birra Kühbacher prodotta appositamente per la Festa della Birra di Gressoney. «Si è vista la voglia delle persone di tornare a stare insieme e a fare festa divertendosi. - conclude Amando Barell - Infatti il clima era allegro e rilassato, meglio di così non poteva andare!».