Triangolo enogastronomico: oltre mille pasti serviti a Valpelline
Oltre mille pasti sono stati distribuiti alla decima edizione del Triangolo enogastronomico andato in scena domenica scorsa, 26 giugno, nell’Area Pro Loco di Valpelline. Come di consueto i grandi protagonisti sono stati la Seupa a la vapelenentse, lo gnocco fritto di Mirandola con il Jambon de Bosses e gli arrosticini di pecora di Lucoli. Le 3 comunità si sono conosciute in occasione dei terremoti che hanno colpito prima l’Abruzzo nel 2009 e poi l’Emilia nel 2011, quando la Protezione civile valdostana è intervenuta in prima linea allestendo 2 campi di accoglienza e creando così un forte legame tra le popolazioni. «Non ci sono tante realtà in Italia che continuano a ritrovarsi a distanza di 10 anni dal terremoto e questo è una bella cosa. - dice il sindaco di Valpelline Maurizio Lanivi - Per quanto riguarda le presenze, stiamo lentamente tornando ad avvicinarci ai numeri pre Covid, siamo soddisfatti. I 60 volontari hanno fatto un gran lavoro. Abbiamo scaldato i motori per la Sagra della seupa à la vapelenentse che tornerà a svolgersi su 4 giorni, da venerdì 22 a domenica 24 luglio e mercoledì 27 luglio». Nella foto i volontari che hanno lavorato alla manifestazione.