Alberto Levi eletto nuovo presidente dell’Ais VdA Dopo 23 anni prende il posto di Moreno Rossin
Il sommelier professionista Alberto Levi è il nuovo presidente dell'Ais della Valle d'Aosta, l'Associazione Italiana Sommelier. Prende il posto di Moreno Rossin, alla guida dell'Ais VdA negli ultimi 23 anni. Nicola Abbrescia è stato eletto consigliere. Le elezioni si sono tenute, online, domenica e lunedì.
Sommelier dal 2009 e degustatore ufficiale dal 2010, nel 2011 Alberto Levi ha vinto il "Concorso miglior sommelier Valle d'Aosta" e partecipato a diversi concorsi nazionali, tra cui "Miglior sommelier d'Italia", guadagnando un ottimo quinto posto. E’ stato relatore dal 2012 e ha conseguito un Master nel 2014, dopo 2 anni di percorso in Ais Roma. «Queste qualifiche mi hanno permesso di lavorare come consulente nazionale per la prima edizione della guida Vitae 2015 e di collaborare in diversi progetti nazionali in Ais Italia. - sottolinea - Inoltre da 10 anni mi occupo di formazione in Valle d'Aosta e in diverse regioni d'Italia. E’ difficile per me è esprimere l'emozione di essere stato eletto presidente: l'Ais è sempre stata la mia “seconda casa” e rappresentare la Valle d'Aosta è un sogno che si avvera. Raccolgo un'eredità molto pesante, quella di Moreno Rossin che, oltre a essere stato presidente per oltre 20 anni, vanta successi internazionali di grande peso e ha costituito per me in questi anni una guida e un maestro. Dopo questa ultima tornata elettorale, vedo un'Ais rinnovata e giovane, anche in ambito nazionale . Il mio impegno sarà totale su entrambi i fronti (nazionale e regionale), per portare in Valle d'Aosta progetti formativi per professionisti e giovani sommelier appassionati, attraverso eventi dedicati di diverso spessore e approfondimenti tecnici utili alla crescita personale e professionale di tutta l'associazione. Inoltre, dopo questi ultimi anni pieni di difficoltà per il settore enogastronomico e turistico, sarà un importante obiettivo lavorare sui rapporti con gli enti pubblici e sulla collaborazione con diverse associazioni di categoria».
«Oltre che presidente dell’Ais VdA per 23 anni, sono stato in Consiglio nazionale dal 1992 e ho rappresentato l’Italia all’estero dal 1992 al 2010 nell’associazione mondiale dei sommelier. - ricorda Moreno Rossin - Ho avuto tantissime soddisfazioni ma ora sono un po’ stanco, soprattutto della tanta burocrazia: è ora di passare la mano a uno spirito giovane».