Estate Ragazzi da «Encanto» in tutta la Valle
Il tema di buona parte delle settimane «Estate ragazzi» degli oratori è «Encanto», il cartone animato ambientato in Colombia. I personaggi della famiglia Madrigal e gli animali che popolano la storia danno il nome ai gruppi in cui si dividono ragazzi e animatori e campeggiano, a colori, sulle magliette. Per due settimane, da lunedì 13 a venerdì 17 e da lunedì 29 a venerdì 25 giugno, si sono ritrovati circa 150 tra ragazzi e animatori dell’Oratorio Grand Paradis, che riunisce le parrocchie di Arvier, Avise, Introd, Rhêmes-Notre-Dame, Rhêmes-Saint-Georges, Valgrisenche, Valsavarenche e Villeneuve: sotto la guida di don Daniele Borbey, e con la visita del vescovo Franco Lovignana, i partecipanti sono stati coinvolti in giochi e momenti di riflessione, senza dimenticare i sempre preziosi volontari e volontarie che hanno provveduto ai pranzi. Come nel film animato, sono stati affrontati i temi dei talenti, dell’inclusione, della diversità, dell’amicizia, dell’armonia delle relazioni e, guardando al futuro, anche della vocazione da seguire nella vita adulta. Oggi, sabato 3 luglio, una quarantina di ragazzi delle medie con i loro animatori sono invece sulla via del ritorno, dopo una settimana di pellegrinaggio a Loreto: sono partiti con il cielo coperto di martedì 28 giugno e hanno fatto tappa, oltre che al Santuario Pontificio della Santa Casa di Loreto, anche alle grotte di Frassassi, a Spoleto e a Recanati, la città di Giacomo Leopardi, per poi chiudere a Ferrara, sulla via del ritorno.
È stata invece solo di una settimana l’Estate ragazzi a Donnas, sempre sul tema di «Encanto», prima di un’estate densa di impegni. All’Oratorio Giovanni Paolo II si sono ritrovati circa 189 tra ragazzi e animatori, per una settimana intensa da lunedì 13 a venerdì 17 giugno. «Poi siamo partiti per Taizé con una trentina di animatori. - racconta il parroco don Paolo Quattrone - Ci siamo presi una settimana di pausa dalle attività per tornare ad un po’ di silenzio, nella comunità francese fondata da frère Roger, dove non andavamo da qualche anno, anche a causa della pandemia. Taizé è una comunità cristiana monastica ecumenica internazionale e ci siamo trovati ad essere l’unico gruppo di italiani, in messo a svedesi, lituani, cecoslovacchi. Abbiamo rispolverato il nostro inglese e vissuto momenti di canto e di silenzio insieme a persone di altri paesi e altre confessioni religiose».
Lunedì 27 giugno sono tornati tutti nel vivo delle attività di animazione, perché fino a venerdì 26 agosto l’oratorio di Donnas ospiterà le attività dei centri estivi, in collaborazione con l’Unité des Communes Mont Rose, per i ragazzi da 7 a 14 anni (terza media conclusa) e anche per i bambini da 4 a 6 anni (primo anno di scuola materna concluso) a partire però da lunedì 4 luglio.