Incentivo per attrarre gli stagionali Respinta la mozione di Forza Italia
In chiusura della seduta del Consiglio Valle di giovedì scorso, 23 giugno, è stata respinta con 33 voti di astensione e 2 a favore una mozione del gruppo Forza Italia che chiedeva l'istituzione di una misura sperimentale di attrattività e di sostegno al settore turistico, per l'elargizione a favore di ogni contratto a tempo determinato di un voucher mensile di 350 euro per il periodo luglio-settembre 2022. Il capogruppo Pierluigi Marquis, evidenziando l'importanza che riveste la stagione estiva per il comparto turistico e commerciale, ha segnalato che «gli operatori del settore e gli imprenditori hanno difficoltà a reclutare personale e questo mette a repentaglio l'apertura dei locali. I dati forniti dal Governo regionale parlano di una carenza tra le 800 e le 1.000 unità, che può essere affrontata sul medio periodo rafforzando le iniziative di politica attiva. Inoltre, le politiche sugli ammortizzatori sociali non stimolano la fuoriuscita dall'area della disoccupazione visto che il delta di remunerazione rispetto a un contratto di ingresso è disincentivante. Il problema va affrontato, perché il danno che ne deriva, sia al settore privato sia a quello pubblico, è rilevante. Una indennità di attrattività secondo noi può essere una soluzione, in via sperimentale, per incentivare questo tipo di assunzioni per la stagione estiva. Spiace constatare che il problema non sia stato e non lo si voglia prendere in carico come emergenza».
L'assessore allo Sviluppo economico Luigi Bertschy ha annunciato l'astensione: «In primo luogo perché sarebbe scorretto nei confronti delle altre categorie: il tema del personale coinvolge un po' tutti i settori e non solo quello del turismo. Inoltre, che la Regione si sostituisca ad altri livelli di contrattazione sarebbe controproducente e farebbe saltare ogni meccanismo. La nostra intenzione è quella di dare risposte strutturate: stiamo lavorando con tutte le categorie professionali per trovare soluzioni di sistema e non interventi spot. Inoltre, abbiamo aperto un tavolo di concertazione con gli attori del turismo per definire una risposta strutturata e rendere attrattivo il comparto».