A Courmayeur sono state riaperte la Val Veny e la Val Ferret chiuse per la previsione di temporali

Una colata di fango e detriti ha raggiunto giovedì 23 giugno, alle 21, la strada interpoderale che collega la Montitaz con le baite di Rochefort, in Val Ferret, a Courmayeur. Il materiale franato è, con ogni probabilità, dovuto a una sacca d'acqua che si è formata in uno dei crepacci del ghiacciaio di Planpincieux, per le piogge che nella serata di giovedì scorso. La colata ha provocato danni a un guado della poderale, a Montitaz-Damon, rovinando le sponde e il fondo stradale. Il sindaco di Courmayeur Roberto Rota la mattina di ieri, venerdì 24, ha firmato un'ordinanza che ha previsto la chiusura della strada interpoderale dalle 11.30 a causa dei movimenti del ghiacciaio di Planpincieux e e il divistto di accesso al Val Veny e in Val Ferret a causa della previsioni di forti temporali. A seguito del miglioramento delle condizioni meteo, sono state successivamente revocate le misure di Protezione Civile preventive. Perciò le valli Ferret e Vény sono di nuovo raggiungibili in modo regolare. Ormai da anni "osservato speciale", il ghiacciaio si sta muovendo e ha una porzione di potenziale crollo di 400.000 metri cubi di ghiaccio.