Protocollo per la promozione turistica Alleanza tra Aosta, Gressan e Cogne
La Giunta comunale di Aosta ha approvato lo schema di protocollo d’intesa per lo sviluppo di azioni interterritoriali di promozione turistica, sociale, ambientale e trasportistica all’interno dell’area Aosta, Gressan - Pila e Cogne che verrà sottoscritto nei prossimi giorni insieme ai comuni di Gressan e di Cogne. «Il protocollo nasce dalla volontà dei 3 enti - precisa una nota dell’Amministrazione comunale di Aosta - di operare congiuntamente al fine della valorizzazione reciproca dei propri ambiti territoriali e comprensoriali, a partire dal riconoscimento degli stretti legami di vicinanza, non solo territoriali, ma anche culturali, commerciali, amministrativi e turistici, esistenti tra Aosta, Gressan e il comprensorio di Pila, e dei rapporti tra Cogne e il territorio della Plaine in virtù dell’antica relazione tra miniere estrattive e siti per la trasformazione dei metalli che potrebbe essere rinnovata attraverso una linea trasportistica su fune in grado di collegarsi ad Aosta tramite il comprensorio di Pila».
Fra gli obiettivi del protocollo, anche la condivisione delle strategie promozionali e delle politiche di sviluppo dei territori, oltre alla valorizzazione di itinerari, vie e sentieri che attraversano i Comuni coinvolti e la promozione di eventi sportivi e prodotti a chilometri 0. Sul fronte sociale è prevista la creazione di una rete di relazioni a sostegno delle fasce fragili mentre rispetto all’ambiente il protocollo ambisce a intercettare in modo congiunto linee di finanziamento regionali, nazionali ed europee. Entro 60 giorni dall’approvazione del protocollo sarà istituita una cabina di regia politico strategica, costituita da rappresentanti politici e tecnici, che determinerà gli indirizzi generali e approverà un programma annuale, «Anche in correlazione con le interlocuzioni e gli indirizzi concordati con la Regione autonoma Valle d’Aosta per lo sviluppo integrato dell’area» e, nel contempo, «Valorizzando le esperienze e le potenzialità delle singole realtà locali». Il protocollo avrà validità triennale rinnovabile per un ulteriore triennio