Under 19, l’Aosta 511 raggiunge la finale Oggi sabato 4 in campo per lo scudetto
L’Under 19 dell’Aosta 511 conquista la finale scudetto, che si gioca alle 15 di oggi, sabato 4 giugno, a Salsomaggiore Terme. Gli aostani arrivano a giocarsi il titolo nazionale dopo aver regolato (nella semifinale di ieri) con un perentorio 4-1 il Meta Catania Bricocity. L’altra finalista è venuta fuori dal match Fenice Veneziamestre-Cioli Ariccia disputato ieri sera, quando questo giornale era in stampa.
La partita: dopo un primo tempo agguerritissimo - concluso sul 2-1 grazie a un tiro di Dennis Berthod finito sotto l’incrocio dei pali e un gol da fuori area di Leonardo Piccolo a 14 secondi dalla fine - nella ripresa il risultato è rimasto fermo fino a quando Berthod, tirando da metà campo, ha messo di nuovo il pallone «nel 7». Tredici secondi dopo a scrivere la parola fine del match è Leonardo Piccolo, con un gol a porta vuota. La semifinale finisce quindi 4-1 per l’Aosta 511, con gli ultimi minuti che vedono i «nostri» giocare addirittura in doppia superiorità numerica.
L’accesso alle final four per i Leoni Under 19 era arrivato con la vittoria contro il Futsal Cornedo ottenuta nei tempi supplementari domenica scorsa, 29 maggio, al Montfleury, dove i ragazzi allenati da Rodrigo Rosa hanno sconfitto i vicentini 6-4. Doppiette di Matteo Menegatti e Dennis Berthod, in gol pure Edoardo Veronesi e autogoal di Giovanni Fioraso.
Under 19 femminile,
Aosta sconfitta in semifinale
dalle campionesse Italiane
Per l’Aosta 511 l’avventura delle final eight si è conclusa in semifinale. La partita, giocata lunedì scorso, 30 maggio, all’Emilia Romagna Arena, si è conclusa 3-1 per le ragazze del Città di Falconara, che riuscendo a vincere anche il giorno dopo, in finale contro il Kick Off, si sono aggiudicate per la prima volta il titolo di campionesse Italiane. «Uno scontro combattutissimo, siamo stati sempre in partita, sino all'ultimo secondo. La differenza l'ha fatta Silvia Praticò del Falconara, che ha già giocato in serie A e che quindi ha un passo superiore alle altre. A noi mancava un po' di esperienza, ma è normale che sia così. I giovani pagano lo scotto di fronte a giocatrici più esperte. Per il resto il ritmo partita l'abbiamo tenuto noi, abbiamo giocato sempre in avanti senza timore reverenziale. La squadra ha un buon carattere, quindi, siamo assolutamente soddisfatti di questa prestazione, non siamo andati a fare le comparse» commenta l’allenatore Fabiano Frison. A segnare, per l’Aosta, è stata Rebecca Cheli, capocannoniere del torneo insieme a Silvia Praticò e Anna Ghirardi.
Le gialloblu si erano guadagnate l’accesso alla semifinale vincendo 8-1 contro l’Aiace Telamonio nei quarti di finale giocati domenica 29 maggio all’Emilia Romagna Arena di Salsomaggiore Terme. A segno, tra le file dell’Aosta, Rebecca Cheli - 4 gol - Letizia Pierucci, autrice di una doppietta, Giulia Rizzo e Martina Gorraz. «È stata una partita a senso unico, dominata dall'inizio alla fine» afferma Fabiano Frison.