A Brissogne la dedica a Michel Munier
Nell’arco di pochi giorni, dalle semifinali di domenica 29 alle finali di giovedì scorso, 2 giugno, si è consumato l’epilogo della stagione del fiolet che ha evidenziato la superiorità in A dell’Etroubles che giocando alla grande (Patrick Parleaz a 255, Carlo Francesia e Mathieu Cerisey) non ha lasciato scampo al Morgex, piuttosto sottotono rispetto alle ultime uscite.
Finale senza storia pure in B con il favorito Saint-Christophe che non ha fatto sconti, con Julien Charbonnier a 228 e Giorgio Marguerettaz a 215, al Bosses che in semifinale a Doues aveva molto bene impressionato.
In C il Charvensod dopo 15 battute conduceva 454 a 429, poi Mario Artari del Morgex cambiava l’inerzia dell’incontro con 108 dei 194 punti e per la squadra dell’envers arrivava la sconfitta per 32 lunghezze.
Il Morgex festeggiava pure in D, merito di una formazione così forte da non avere avversari, tanto che Christian Charrey è arrivato giovedì addirittura a quota 207, fantastico, con nel La Thuile la bella gara di Donato Chenoz a 177.
La finale femminile è stata appassionante ed a metà gara l’Avise era avanti solamente di 9, 209 a 200. Però il Sarre non è riuscito ad approfittarne nella seconda parte, tanto che Nicoletta Chatel e Claire Alleyson hanno portato a casa il successo.
Tra gli Juniores nessun problema tra i B per il favorito Saint-Oyen di Mael Farinet (75) e di Aimé Perrin (70), mentre la finale degli A è stata in equilibrio fino alla decima battuta, con l’Etroubles avanti 275 a 258 poi Francesco Bredy e il fenomenale Yannick Farinet hanno chiuso la contesa. Peraltro Yannick Farinet completava la storica giornata della sua famiglia che ha vinto in 3 categorie, con il papà Diego in A, il fratello Mael e lui tra gli juniores.