L’entusiasmo degli organizzatori “Il Giro, spettacolo meraviglioso”
Jean Pierre Guichardaz è arrivato a Cogne con il gruppone del Giro E e l’assessore al Turismo si è subito detto entusiasta. «E’ stato uno spettacolo meraviglioso, una folla incredibile lungo le strade con bandiere e tifo dal mondo intero, una grande risposta della popolazione valdostana, una perfetta organizzazione di Rcs e locale del comitato di tappa, abbiamo fatto tutto il possibile, è una grandissima occasione di promozione turistica, la bicicletta è importantissima per la nostra regione e dovremmo inserirla nel logo. Ora lavoreremo per riportare il Giro d’Italia in Valle d’Aosta già nei prossimi anni e con costanza e in prospettiva anche il Tour de France, sappiamo che non è facile, ma vogliamo ospitare pure la grande corsa a tappe francese, il più grande evento sportivo al mondo dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio, già in Valle con le imprese del 1949 di Fausto Coppi e del 1959 di Ercole Baldini.»
Giuseppe “Pippo” Lamastra ha lavorato sodo con il sindaco Franco Allera, l’assessore Deborah Bionaz e tutto il comitato di tappa: «E’ stata un’esperienza fantastica, tutto è andato benissimo, una folla incredibile, si parlavano tutte le lingue a bordo strada, la risposta di Cogne e della Valle d’Aosta è stata meravigliosa, tutti gli obbiettivi prefissati di creare un fine settimana ed un’intera settimana rosa sono stati raggiunti, abbiamo creato l’attesa con la “Notte Rosa”, una festa dello sport e della musica con tanta gente in piazza. Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato, abbiamo ricevuto complimenti per gestione, logistica, navette, viabilità e manifestazioni di contorno da Rcs, siamo molto contenti, la Regione ci ha sostenuto e il Comune e gli operatori turistici anche. Vedere Cogne così piena di gente, per chi ama la bicicletta, come me, sarà indimenticabile, siamo stanchi ma lo rifarei subito, ogni anno.»
Il sindaco Franco Allera esprime “grande soddisfazione per aver portato a Cogne un così grande evento, uno dei modi migliori per fare promozione con le televisioni che hanno portato nel mondo intero le immagini del nostro paese, un’ottima collaborazione e sinergia con l’Assessorato regionale del Turismo, con l’assessore Guichardaz e gli uffici, c’è ora la speranza di un ritorno in un futuro più o meno vicino, non sarebbe male una tappa tutta valdostana o con partenza il giorno dopo in Valle d’Aosta per potere ospitare tutta la carovana del Giro e non solo chi viaggia la sera prima come è successo a noi, per il giorno di riposo del lunedì e il successivo trasferimento a Salò.”