«Laboratorio di critica cinematografica» per tre classi dell'ITPR Corrado Gex

Giovedì prossimo, 26 maggio, alle 17, saranno presentati e premiati alla Cittadella dei Giovani le recensioni cinematografiche e i video-saggi realizzati dagli studenti di tre classi dell’Istituzione scolastica ITPR Corrado Gex che hanno partecipato al laboratorio di critica cinematografica organizzato dall’Associazione Aiace VdA (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai) durante i mesi di marzo, aprile e maggio.

Questo evento è l’appuntamento conclusivo di un progetto nato dalla volontà di offrire agli studenti un percorso di educazione all’immagine e di alfabetizzazione al linguaggio cinematografico, avente il fine di promuovere la cultura audiovisiva e di formare un pubblico più consapevole. Il laboratorio è stato tenuto dalla critica cinematografica Nora Demarchi e dai membri di Aiace VdA Sara Colombini, Giulia Claudia Massacci e Gaël Truc che, coniugando l’approccio teorico a quello pratico, hanno incontrato online e in presenza gli alunni, supervisionati dai docenti.

Aperto da un taglio teorico avente l’obiettivo di fornire alle classi gli strumenti e i metodi ermeneutici basilari per approcciarsi criticamente alla lettura delle immagini fisse e in movimento, il progetto ha offerto un dizionario della grammatica e della sintassi cinematografica grazie a cui gli studenti hanno avuto la possibilità di apprendere le fasi di realizzazione di un prodotto audiovisivo (sceneggiatura, regia, illuminazione, fotografia, costumi, montaggio, sonoro) e di cimentarsi attivamente nell’analisi contenutistica e formale di inquadrature, scene e sequenze filmiche.

L’attenzione si è dunque rivolta alle due principali forme della critica cinematografica, ovvero quella più tradizionale della recensione e quella più recente del video-saggio, che presentano, interpretano e valutano i film rispettivamente con il linguaggio verbale e con quello audiovisivo. La seconda parte del laboratorio, rivolta all’estetica e alla pratica del montaggio, si è proposta di insegnare l’uso creativo e tecnico delle operazioni di editing di base, dall’importazione del materiale audiovisivo alla creazione di nuove sequenze, al fine di consentire alle classi di apprendere direttamente questa fase della post-produzione.

A partire da un campionario di cortometraggi prece dentemente selezionati, nel corso degli incontri gli alunni sono stati suddivisi in gruppi e invitati a lavorare, attraverso un confronto con i compagni, gli esperti e i docenti, alla stesura di una recensione critica e alla realizzazione di un video-saggio.

L’evento del 26 maggio è un momento di incontro dal vivo dei partecipanti al laboratorio, e aperto a tutti coloro che vorranno assistere, durante il quale si assisterà alla proiezione dei cortometraggi e alla premiazione dei lavori dei gruppi meritevoli.