Il Giudice del lavoro ha annullato la selezione della dirigente Finaosta
Il giudice del lavoro Luca Fadda ha annullato la selezione pubblica avvenuta lo scorso mese di ottobre per l’assunzione della dirigente della Finaosta Caroline Togniettaz. Quest’ultima era a capo della Direzione Credito della partecipata regionale ma con la sentenza pronunciata martedì 17 maggio, che è immediatamente esecutiva, la sua nomina è saltata. A essere accolto è stato il ricorso del candidato secondo classificato, l’ex dipendente della Finaosta Luca Negretto, che, assisitito dall’avvocato Simonetta Biondo ha segnalato una serie di anomalie. Tra i motivi sollevati nel ricorso, il fatto che ai concorrenti fosse stato richiesto di sottoscrivere tutte le pagine della prova scritta - prassi ritenuta dal ricorrente lesiva dell’anonimato dei candidati - e che la candidata poi risultata vincitrice avesse potuto sostenere l’orale in modalità telematica, malgrado questa opzione non fosse contemplata dall’avviso di selezione. Caroline Togniettaz ha chiesto e ottenuto di poter svolgere la prova da remoto, tramite piattaforma Zoom, perché non era in Italia, ma a Dubai per lavoro, secondo quanto ha riferito.
Il giudizio pronunciato condanna anche Finaosta a rifondere le spese legali sostenute dal firmatario del ricorso. Il verdetto è impugnabile dinanzi alla sezione d’appello del Tribunale del lavoro, a Torino, ma sui suoi futuri passi Finaosta non si sbilancia. «No comment. Aspettiamo le motivazioni» ha dichiarato il presidente Nicola Rosset.