Denis Moin: “Un premio che è frutto del lavoro di squadra”
«Il bosquet di domenica rappresenta una grande soddisfazione. E’ sempre più difficile raggiungere questi traguardi, visto l’alto livello della selezione genetica raggiunto». Così Denis Moin commenta il successo della sua Normandie al concorso Reina dou Lacë all’arena Croix-Noire. Già nel 2009 Furia, nonna di Normandie, si classificò al secondo posto nella medesima manifestazione.
La stalla dell’azienda a Ville-sur-Nus ospita circa 120 capi. La famiglia Moin gestisce anche l’alpeggio di proprietà “Brevaz”, nel vallone tra Quart e Saint-Barthélemy. «Questa è una vittoria di squadra: - prosegue Denis Moin - il merito è dei miei genitori Cesarino Moin e Rosilde Brunod che hanno iniziato già 40 anni fa la selezione nel nostro allevamento, ora portato avanti da me e da mia moglie Melania Darensod. Un ringraziamento va all’Arev e all’Anaborava per il lavoro che svolgono da decenni mettendoci a disposizione gli strumenti necessari per migliorare la produttività e la morfologia dei nostri bovini. E un grazie è giusto rivolgerlo anche all’Amministrazione regionale che ci sostiene in questo progetto».
La Maison agricole Moin si occupa della produzione, della trasformazione e della vendita di latticini e di carne valdostana. Per quanto riguarda i primi, l’azienda produce formaggi sia freschi che stagionati (oltre alla Fontina Dop, l’apprezzato Fromage Becca d’Aveille con stagionatura di 8 mesi), latte e yogurt.
«L’attività viene portata avanti dalle aziende agricole valdostane malgrado le tante difficoltà che il settore ha incontrato e tuttora incontra come, ad esempio, l’aumento dei costi delle materie prime e delle bollette e la difficoltà a reperire personale qualificato disposto a lavorare seriamente. - conclude Denis Moin - Credo che la soluzione sia una sola: lavorare con impegno e passione, continuando ad investire nella valorizzazione dei nostri prodotti affinché diventino delle vere e proprie eccellenze conosciute in tutto il mondo».