Ristorante du Soleil a Challand-St-Anselme, la Valle d’Aosta incontra i sapori di Napoli
E’ stato un incontro personale e professionale quello tra Salvatore Boccia - di origini partenopee, in Valle d’Aosta dal 1990 - e Rita Brulard di Nus, che ha portato alla nascita di un ristorante originale, di tradizione valdostana ma con inserti napoletani, completamente rinnovato e ampliato nel novembre del 2017. Il Ristorante du Soleil è anche un hotel a 3 stelle in località Corliod a Challand-Saint-Anselme, gestito dal 1996 dai coniugi Boccia e da quest’anno anche dalla figlia Greta, che lavora in sala e alla reception, mentre la mamma si dedica alla cucina e il papà alla pizzeria, con le classiche pizze con il cornicione cotte nel forno a legna.
«Subentrando alla precedente proprietà, abbiamo ristrutturato e ampliato la struttura, che ora ha anche un dehors con 30 posti e un caminetto che dona atmosfera alla sala. - spiega Salvatore Boccia - La cucina è ispirata alla Valle d’Aosta, con attenzione ai prodotti del territorio e qualche richiamo al Sud». Tra i piatti partenopei, compaiono ad esempio il polpo con salsa ai pistacchi come antipasto, i paccheri alla sorrentina, con mozzarella di bufala, pomodoro fresco e basilico, gli spaghetti alle vongole, il fritto misto di mare, la pastiera e la caprese tra i dolci. Quanto alla cucina tipica, in menu si trovano, tra gli antipasti, il carpaccio di cervo con la salsa al ginepro e lo sformato di toma di Gressoney con fonduta, tra i primi il risotto alla cognentze, con fonduta di Fontina aromatizzata alla noce moscata e guarnita coi crostini saltati nel burro, gli gnocchi alla parigina, a base di latte farina e uova gratinati al forno con salsa morney (besciamella con panna e parmigiano), oltre alle più classiche pappardelle al ragù di cervo e tagliatelle ai porcini. Tra i secondi, il coniglio alla moda di Verrès, in civet e sfumato con grappa di Gamay, e il carré di cinghiale cotto sottovuoto al forno a bassa temperatura per 24 ore. Tra i dolci, la crema di Cogne, la tarte tatin, il semifreddo al pane nero, preparato in casa nel forno a legna, così come il pane bianco.
Diversi i fornitori locali del ristorante: per esempio, per i formaggi e gli affettati, il caseificio Evançon e la Maison Bertolin di Arnad, per le carni sempre Bertolin, per le verdure Corsi di Châtillon più altri piccoli produttori della zona. Le birre, bianche e rosse anche artigianali, e i vini provengono dalle Caves Janin. Questi ultimi sono in parte valdostani (Pinot Noir, Torrette, Donnas, Nus Rouge, Sang des Salasses e Petit Rouge dell’Institute Agricole) e in parte piemontesi (Barbera e Dolcetto), ai quali si aggiunge qualche bianco partenopeo (Fiano di Avellino e Greco di Tufo). Il Ristorante Du Soleil ha il mercoledì come giorno di chiusura, solo in bassa stagione. E’ consigliabile prenotare ai numeri 0125 965204 o 329 2113529.