Lupi confidenti: un’interessante conferenza ieri, venerdì, al Forte di Bard

Il lupo è stato al centro dell’attenzione della conferenza tematica internazionale dal titolo “Lupi confidenti: casi documentati, percezione e linee guida sulla loro gestione” ospitata ieri, venerdì 29 aprile, al Forte di Bard e organizzata dalla Struttura regionale Flora, Fauna, Caccia e pesca guidata da Paolo Oreiller, nell’ambito del progetto Life WolfAlps Eu.

Notevole la partecipazione di esperti in materia che hanno portato a Bard esempi di lupi confidenti sulle Alpi, dalla Slovenia alla Francia passando per l’Austria, l’Italia e la Germania.

Durante la conferenza è stato affrontato il problema dei lupi confidenti in Europa, ed è stato toccato il tasto della definizione, dell’individuazione e della gestione della specie. Per l’Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale (Ispra) è intervenuto Piero Genovesi, mentre a conclusione dei lavori per la Regione ha parlato Christian Chioso che ha fatto un excursus sulla reale situazione della presenza del lupo in Valle d’Aosta.

Paolo Oreiller ha annunciato la collaborazione tra l’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali con l’Association Régionale Eléveurs Valdôtains e con l’Institut Agricole Régional che porterà a una possibile migliore gestione del problema lupo e allevamenti. Alla tavola rotonda che ha chiuso i lavori della conferenza hanno portato spunti di riflessione importanti il presidente del Comitato per la gestione venatoria Sergio Grange, Daniele Morzenti dell’Arev, il sindaco di Arvier Mauro Lucianaz, Pietro Ruggeri di Legambiente e Piero Genovesi dell’Ispra che ha detto che la materia dovrà essere affrontata con soluzioni serie, ma che con il lupo bisognerà convivere.