«Saint-Pierre deve riscoprire il valore della partecipazione a una vita collettiva che aggreghi le migliori idee possibili»

«Saint-Pierre deve riscoprire il valore della partecipazione a una vita collettiva che aggreghi le migliori idee possibili»
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La lista civica Saint-Pierre pour tous-per tutti, che si presenta alle elezioni comunali del 15 maggio con Andrea Barmaz candidato sindaco e Corrado Collomb vicesindaco, ha avviato la campagna elettorale che prevede quattro incontri per confrontarsi con la popolazione, tutti alle 20.30: lunedì 2 maggio a Etavel al salone Petey, giovedì 5 a Vetan all’Hotel Notre Maison, lunedì 9 ad Alleysin alla latteria turnaria e giovedì 12 maggio a Cognein alla Cofruits.

«Vorremmo riattivare il territorio, coinvolgendo le persone» dichiara il candidato vice sindaco Corrado Collomb. «Il Comune di Saint-Pierre ha vissuto una situazione delicata e ha bisogno di riscoprire il valore di una diffusa partecipazione a una vita collettiva che aggreghi le migliori idee possibili per il bene comune, anche per avere un ritorno di immagine. Nella lista siamo un gruppo di cittadini che ha elaborato un programma sulla base della nostra conoscenza del territorio, a partire dagli aspetti più semplici, quali la manutenzione delle strade, fino a favorire occasioni associative, ricreative e di volontariato».

Il programma si pone 4 obiettivi, espressi in altrettanti punti. Innanzitutto Saint-Pierre per tutti, ovvero «pensare a un luogo in cui sia data centralità alla cura dei bisogni fondamentali dei suoi abitanti, dai più piccoli ai giovani agli anziani ai più fragili».

Saint-Pierre da promuovere e valorizzare, «per rendere il territorio comunale maggiormente attrattivo, individuando ambiti di sviluppo turistico capaci di creare valore e indotto alle diverse attività economiche (ricettive, commerciali e artigianali), a partire dalle potenzialità offerte dalla riapertura del Castello, attualmente in ristrutturazione».

Saint-Pierre territorio e ambiente, con particolare attenzione ai villaggi, al decoro urbano e alla sicurezza.

Infine Saint-Pierre innovazione trasparenza ed efficienza, «per divulgare in forma comprensibile per tutti i cittadini le componenti principali del bilancio, evidenziando voci e scelte prioritarie per la comunità».

La lista numero 1 Saint-Pierre pour tous-per tutti è guidata da Andrea Barmaz, presidente del consorzio della Dop Fontina e vertice uscente dell’Associazione dei viticoltori Vival, candidato sindaco con vice Corrado Collomb, funzionario comunale ad Aosta. I candidati consiglieri sono Thomas Cangelosi, 21 anni, commesso e studente; Luisa Rosanna Chappuis, 64 anni, maestra in pensione; Enrico Congiu, 35 anni, artigiano edile, dottore in Scienze politiche; Valentina Cortese, 28 anni, insegnante; Cristina Di Marco, 38 anni, tecnico di radiologia; Marco Frassy, 39 anni, ingegnere Cva; Renée Glarey, 28 anni, maestra di sci e imprenditrice turistica; Silvio Lale Lacroix, 61 anni, tecnico Usl pensionato; Adelmo Augusto Mochet, 65 anni, decoratore; Mario Negro, 64 anni, sovrintendente del Corpo forestale pensionato; Valter Paillex, 61 anni, operaio della Cogne in pensione; Letizia Petey, 48 anni, imprenditrice; Gabriele Pitti, 27 anni, panettiere; Catena Ragno, 64 anni, direttore amministrativo del Tribunale di Aosta e Franco Tournoud, 66 anni, impiegato regionale inpensione.

A fronteggiarla sarà una lista sostenuta da Fratelli d’Italia - «Saint-Pierre riparte» - che candida a sindaco Armando Mascaro, operatore sanitario e organizzatore di eventi, e a vice sindaco Sonia Faccin assistente amministrativa all’Usl.

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