I vini della Valle d’Aosta si presentano per tre giorni alla fiera Vinum di Alba

Dopo la partecipazione al Vinitaly di Verona, che ha raccolto i consensi di operatori e visitatori, il mondo del vino valdostano è protagonista di un altro evento dedicato al settore enologico. Da oggi, sabato 23 aprile, a lunedì 25, la Regione sarà presente ad Alba alla manifestazione Vinum, una grande enoteca a cielo aperto, nelle piazze del centro storico della città, dei più conosciuti vini del Piemonte e dove la Valle d’Aosta è stata invitata a partecipare con un suo stand.

L’invito rientra nel quadro dell’accordo di collaborazione avviato con l’Ente Fiera Internazionale del Tartufo bianco di Alba, che organizza questa manifestazione, e con gli altri partner rappresentanti di diversi enti della zona delle Langhe, del Monferrato e del Roero. Lo stand della Regione sarà gestito dall’Assessorato regionale dell’Agricoltura e dal Consorzio Vini Valle d’Aosta e saranno presenti sommelier dell’Ais Valle d’Aosta che offriranno in degustazione i vini di venticinque produttori.

I vini e i prodotti valdostani avranno una loro vetrina anche attraverso una iniziativa inserita nel nutrito programma delle tre giornate, che include laboratori, workshop, visite a cantine e attività culturali. Domani, domenica 24 aprile, alle 18, nella sala “Beppe Fenoglio”, il Consorzio presenterà “La Valle d’Aosta in un bicchiere - Il meglio dei vini di alta quota”, una degustazione di alcuni vini Doc scelti per offrire una panoramica delle peculiarità della diverse zone e dei diversi vitigni, in un percorso che copre l’intera regione, sulle tracce del progetto Interreg Alcotra “Strada dei vigneti alpini” tra Valle d’Aosta, Piemonte e Savoia. La degustazione dei vini sarà accompagnata da assaggi dei prodotti di eccellenza del territorio curati dall’Unione Cuochi Valle d’Aosta.

«Dopo il palcoscenico internazionale di Verona, la presenza a Vinum, oltre a rinsaldare e valorizzare la proficua collaborazione intrapresa da alcuni anni con l’Ente Fiera del Tartufo bianco di Alba, porta i vini valdostani in un contesto di prossimità di alto valore qualitativo, contribuendo a alimentare la conoscenza delle eccellenze e del territorio valdostano presso un pubblico di consumatori e turisti» dichiara l’assessore regionale all’Agricoltura Davide Sapinet.