Usl, niente prova di francese per le assunzioni a termine
La Giunta regionale ha approvato martedì scorso, 19 aprile, i criteri per dare attuazione alla norma approvata nel 2020 in base alla quale il personale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria potrà essere assunto a tempo determinato dall’Usl senza il preventivo accertamento della conoscenza della lingua francese. I dirigenti medici assunti avranno poi 36 mesi di tempo per seguire un corso e superare la prova di francese. La deliberazione della Giunta fa seguito alla sentenza della Consulta, che ha dichiarato inammissibile l’impugnativa del Presidente del Consiglio dei Ministri. In caso di rilevante carenza di personale della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, l’Usl, dopo aver aver bandito o espletato dei concorsi, andati deserti o senza che alcun candidato abbia superato le prove, può dare corso alle assunzioni con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato di durata 24 o 36 mesi. Nel mentre l’Usl dovrà organizzare e finanziare corsi per l’apprendimento della lingua francese, da svolgersi fuori dall’orario di servizio, e delle relative prove di accertamento della conoscenza della lingua da espletarsi, con esito positivo, entro 36 mesi dalla data di assunzione a tempo determinato, pena la risoluzione di diritto del rapporto di lavoro.