Jessica Joly vola in a1 con il pinerolo: «Ho realizzato un sogno che avevo da sempre»
Il Pinerolo batte per 3 a 1 nella serie finale il Brescia e vola in A1. Un successo a cui ha contribuito la 22enne Jessica Joly, originaria di Verrès, un’attaccante potente che ha iniziato a giocare nel CSI Châtillon per poi passare alla Lilliput di Settimo e proseguire la sua carriera agonistica in A2 con il Sassuolo, il Talmassons e l’Olbia. «Stiamo festeggiando da una settimana - racconta Jessica Joly - perché questo risultato è una gioia immensa ed è il coronamento di un sogno che avevo fin da bambina. Devo dire la verità: non ho realizzato ancora del tutto ciò che è successo». Jessica Joly aggiunge che «In questa stagione non ho giocato moltissimo, anche a causa di un problema alla schiena che non si è rivelato grave però mi ha tenuta ferma quasi un mese, ma quando sono entrata ho fatto la mia parte mettendo la palla a terra. Sono cresciuta molto mentalmente e quindi non ho paura di dare il massimo nei momenti più difficili. D’altro canto tutta la squadra era in forma, motivata e decisa a vincere». Tecnicamente Jessica Joly ha migliorato la ricezione e la battuta nonché tutti i fondamentali che la rendono una giocatrice sempre più completa. Quali sono i progetti per il futuro? «Vado dove mi porta il pallone - risponde Jessica Joly - però con il Pinerolo mi sono trovata benissimo e quindi se mi chiedessero di rimanere ne sarei felice». Si può vivere di pallavolo a questo livello? «Purtroppo no - ammette Jessica Joly - perché vitto, alloggio e un compenso sono garantiti però bisogna pensare già adesso al futuro. Per questo studio lingue seguendo i corsi on-line di un’università». A Pasqua Jessica Joly tornerà a casa per stare con i famigliari e gli amici di sempre per qualche giorno e condividere con loro l’immensa gioia per un sogno che finalmente si è realizzato.