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Sarre, contributo della Regione per la sistemazione del centro sportivo
La Giunta regionale ha approvato la concessione di un contributo per la manutenzione del centro sportivo di Sarre (foto). «Questa amministrazione ha già dichiarato il centro sportivo di Sarre impianto di interesse regionale, - riferisce l’assessore regionale ai Lavori pubblici Carlo Marzi - grazie alla sua unicità nel contesto della Plaine d’Aoste, e alle numerose attività che vi si svolgono: cito in particolare il rugby, in quanto disciplina di storica tradizione sportiva in ambito regionale, a cui l’amministrazione regionale e quella comunale prestano attenzione e che vedrà, grazie a questo intervento economico, disporre nuovamente per il pubblico dei posti a sedere della tribuna, che ad oggi non risulta agibile. Il campo da rugby, ancora più bello e fruibile, potrà risultare attrattivo anche in vista dei prossimi Mondiali di rugby che si terranno in Francia, in occasione dei quali alcune squadre fuori valle potranno scegliere di affinarvi le proprie preparazioni tecniche. Queste opportunità, oltre a quelle offerte da un potenziale circuito francofono di significato anche culturale, avvalora ancor più la scelta di avere reso l’area di interesse regionale».
«Il centro sportivo si configura come area multidisciplinare, - prosegue Carlo Marzi - oltre al rugby è infatti possibile praticare diverse discipline sportive quali beach volley, ciclismo, basket, judo, roller e ocr e di realizzare diverse iniziative nel settore dei centri estivi».
La deliberazione della Giunta approva il finanziamento di un contributo del 50 per cento, supportando il comune di Sarre nelle spese di sistemazione del centro sportivo con campo da rugby e adiacente area denominata «Area6tu» nel Comune di Sarre.
Nel dettaglio, l’intervento consisterà nel recupero dei posti a sedere della tribuna non più agibile a causa del degrado dovuto agli agenti atmosferici e nella sistemazione del manto del campo da basket particolarmente usurato, per un importo lavori complessivo quantificato in circa 80mila euro.
