Montjovet, tabaccheria svaligiata da 3 ladri: bottino di 13mila euro

Svaligiata la tabaccheria Challancin a Berriat di Montjovet, i cui titolari sono Christian Challancin e suo cognato Stefano Giovanzana. Il bottino, consistente in sigarette e “Gratta e Vinci”, non è stato ancora quantificato esattamente ma si aggirerebbe sui 13mila euro. Autori della razzia, avvenuta giovedì 7 aprile, sono stati 3 ladri incappucciati. Si tratta evidentemente di criminali esperti in questo tipo di furti, come testimoniano le riprese delle telecamere di videosorveglianza. Infatti sono entrati in azione alle 5.02 e hanno impiegato 16 minuti per scassinare la porta a grata, chiusa con una catena e un lucchetto, posta a protezione di quella di ingresso sfondata subito dopo. A questo punto è scattato l’allarme ma gli inquilini dell’edificio in cui al piano terra si trova la tabaccheria non si sono accorti di nulla. I banditi, che avevano delle borse capienti, hanno impiegato solo 5 minuti per arraffare i pacchetti di sigarette e i “Gratta e Vinci”, quindi hanno raggiunto un’automobile, priva di targa e parcheggiata davanti al negozio, a bordo della quale probabilmente li attendeva un complice. La vettura si è rapidamente allontanata, prima che sul posto giungessero gli agenti della vigilanza, alla cui centrale operativa è collegato l’allarme, e i carabinieri della Compagnia di Châtillon e Saint-Vincent, ai quali sono affidate le indagini. È il primo furto subito dalla tabaccheria in 10 anni di attività. L’unica nota positiva è che i titolari sono assicurati. È possibile che i componenti della banda abbiano compiuto dei sopralluoghi nell’esercizio commerciale nei giorni precedenti al “colpo”. Impossibile, però, per i proprietari notare persone sospette, perché parte della clientela è di passaggio e perciò non è strano vedere volti nuovi entrare nella tabaccheria. Quest’ultima, oltretutto, è stata verosimilmente scelta per la sua posizione vicina alla Statale 26, garantendo così una facile via di fuga ai malviventi.