Tsan, che successo per il Châtillon
Il palcoscenico a cielo aperto del Col d’Arlaz domenica scorsa, 10 aprile, ha regalato agli appassionati di tsan una sfida affascinante: Montjovet I-Châtillon I di serie A si è decisa all’ultima paletoù quando Manuel Brunod doveva realizzare 100 metri per vincere e il giovane castiglionese, classe 2002, ha saputo mantenere la calma e ne ha ottenuti 105 consegnando il successo alla sua squadra. Dopo la prima tsachà i montjovetin trascinati da René Priod e Remy Peaquin, 6 buone e 537 il primo, 7 buone e 536 il secondo, erano in vantaggio di 342 metri. Poi gli ospiti, dopo una grande prestazione difensiva, hanno completato la rimonta grazie a Laurent Vittaz (8 buone e 757 metri, 7 delle quali nella seconda parte) e Manuel Brunod con 4 buone e ben 432 metri, media 108, 3 delle quali nella tsachà conclusiva. In costante aggiornamento su questa sfida era il Verrayes I dell’ottimo Didier Artaz (15 buone e 1205 metri) che, dal canto suo, ha liquidato 1 tsachà contro 2 il Pollein I di Gilles Dalbard (6 buone e 285 metri). Vittoria anche per il Saint-Anselme II di Giulio Malcuit (10 buone e 529 metri) e Luca Nicolet (11 buone e 526) sul Verrayes II. Lunedì 18, a Pasquetta, il Montjovet I si giocherà le chances di qualificazione in casa del Verrayes I e in caso di sconfitta saluterebbe anzitempo il torneo.
Nel gruppo A il Chambave I di Micael Machet (6 buone e 403 metri) ha consolidato il primo posto in classifica grazie al successo 1 contro 2 con il Fenus I di Mattia Brulard, che ha realizzato 4 buone e 223 punti. I tsanbosard hanno approfittato della sconfitta del Verrayes III di Michael Marquis (4 buone e 283 metri) fermato dal Brisma I dell’eccellente Matteo Messelod, autore di 10 buone e 887 metri. Sempre i verrayon sabato 9 nel recupero con il Saint-Anselme I del bravo Laurent Aymonod (12 buone e 894 metri) avevano ottenuto un importante successo grazie ad uno straordinario Michael Marquis (12 buone e 1059 metri) che dopo lo scorso fine settimana ha agganciato Remy Peaquin in testa alla graduatoria stagionale delle buone, con 40 per entrambi. I biancoverdi si sono riscatti il giorno seguente a Tzan mort di Saint-Vincent vincendo la sfida contro i padroni di casa: tra gli ospiti si è distinto André Rolland con 10 buone e 695 metri, mentre tra i termali il migliore è stato il 16enne Xavier Almici con 3 buone e 200 metri. Nel prossimo turno si giocheranno 2 sfide fondamentali in ottica qualificazione: Chambave I-Verrayes III e Saint-Anselme I-Brisma I.
del Saint-Victor I
Tra i cadetti il Saint-Victor I dopo essere stato, finora, il padrone della poule B ha perso a sorpresa con il Fenus II, che apparso in difficoltà dopo le prime gare questa volta ha giocato bene, guidato dal veterano Luigi Bionaz, autore di 4 buone e 251 punti. Il giorno precedente, sabato 9, i challandin dell’ottimo Stefano Pace (13 buone e 996 metri) avevano trionfato 1 contro 2 nel recupero con il Valtournenche II di un altrettanto bravo Giuliano Pession, 15 buone e 830 metri) Bene il Montjovet II di Walter Trèves con 7 buone e 550 punti che domenica ha surclassato il Valtournenche II. Nel girone A l’altro Valtournenche continua la sua marcia a punteggio pieno: trascinati da Kevin Pession (11 buone e 754 metri) si sono imposti 1 tsachà a 2 sull’Emarèse I. Convincente anche il Châtillon II di capitan Yora Maguet (9 buone e ben 977 metri, media 108) che superato 1 contro 2 il Quart I di Didier Davisod, per lui 10 buone e 492 punti.
dominatore incontrastato
In C prosegue il dominio assoluto dell’Ayas I nella poule B, che hanno surclassato il Saint-Victor II conSimone Favre protagonista con 15 buone e 679 metri, tanto da chiudere 2221 a 892 sui neroverdi di Mathieu Villanese (7 buone e 346 metri). Pure 2 punti per il Brisma II di Loris Bagnod (4 buone e 231 metri) sul Chambave II. Nel gruppo A, invece, si è confermato quale delusione del campionato il Saint-Christophe I che malgrado le 6 buone e 301 punti di Alessandro Noussan, evidenziano parecchi problemi nella fase della paletoù è stato sconfitto anche dal Montjovet III di Fabrizio Badery, 11 buone e 607 metri, ora capolista con 1 match ancora da recuperare assieme al Verrayes IV, che grazie agli esperti Elvis Meynet (9 buone e 621) e Ildo Petey (10 buone e 541) ha liquidato il Saint-Anselme III. E lunedì sarà proprio sfida al vertice tra loro.
Femminile, pareggio tra Saint-Anselme e Fenus
Le sorprese non sono mancate al femminile visto che il Challand-Saint-Anselme ha interrotto la striscia di 27 vittorie consecutive. Infatti, le biancoverdi di Isabelle Grosjacques (5 buone e 299 metri) sono state fermate sul pareggio dal Fenus di Chantal Chabloz (4 buone e 204 metri) complice una brutta prestazione in difesa nella seconda tsachà. Ha conquistato, invece, i primi punti stagionali il Saint-Vincent della solita Karen Fosson (5 buone e 253) che si è imposto sul Brisma di Arianna Minuzzo, 5 buone e 262 punti. Bene anche il Pollein della brava Carole Perrier (5 buone e 232 metri) che ha superato il Quart di Ileana Bich, con 5 buone e 178 metri.
Juniores, Châtillon al comando
Il big match degli juniores di sabato ha decretato la vittoria di misura del Châtillon sul Saint-Victor. Jody Vittaz (6 buone e 384 metri) e compagni hanno avuto la meglio 1479 a 1363 sui neroverdi di Samuele Yeuillaz e Gianluca Guerra, entrambi con 5 buone e 305 metri. Inoltre, i castiglionesi mercoledì 13 hanno prima recuperato la sfida con il Verrayes imponendosi 1465 a 1138, poi giovedì 14 nell’anticipo con il Quart si sono imposti 1368 a 681. Tornando a sabato, il Fenus del solito Simone Condello (7 buone e 402 metri) ha confermato il suo buon momento contro il Valtournenche di Erik Montanaro (6 buone e 386 metri). Successo anche per il Verrayes di Nadir Colombin (7 buone e 305 metri) sul Pollein di André Celesia, 4 buone e 321. Hanno conquistato 2 punti pure il Montjovet di Henry Dujany (6 buone e 312 metri) che ha disintegrato il Quart e il Saint-Vincent/Emarèse di Xavier Almici (5 buone e 340 metri) che ha regolato il Chambave di Luca D’Amico, 5 buone e 212 metri. Oggi, sabato 16, l’attesa sul confronto tra Montjovet e Fenus, mentre ieri - venerdì - nel recupero il Saint-Vincent/Emarèse con 1102 ha impattato con il 1085 del Saint-Victor.