Risorse ai territori confinanti con le Regioni a Statuto Speciale Il ministro Mariastella Gelmini incontra i Sindaci a Quincinetto
Un confronto sul tema del fondo per la valorizzazione e per la promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le Regioni a Statuto Speciale sì è svolto lunedì scorso, 4 aprile, a Quincinetto, alla presenza del ministro degli Affari regionali e delle Autonomie locali Mariastella Gelmini, che ha incontrato i rappresentanti dei Comuni piemontesi che confinano con la Valle d’Aosta. Nella sala consiliare del Municipio si sono ritrovati i rappresentanti di 20 Comuni del Canavese e del Biellese, gli onorevoli Alessandro Giglio Vigna, Francesca Bonomo e Carlo Giacometti, il presidente del direttivo di Assco (Associazione Sostegno Comune) Roberto Campagna, organizzatore della serata, che si è rivelata una preziosa opportunità di dialogo sull’iter in corso in merito alle annualità 2021-22 del fondo e le possibili soluzioni per gli anni successivi, con il preciso intento di rendere tale misura strutturale, in modo da dare agli investimenti una prospettiva di medio periodo. «E’ un lavoro che va fatto insieme, - ha evidenziato il ministro Mariastella Gelmini - ascoltando innanzitutto la voce dei Sindaci, che sono in prima linea ogni giorno: bisogna fare uno sforzo per individuare una strategia di rilancio, provando, al netto dei singoli interventi, a individuare le direzioni che rappresentino il senso di una governance all’interno di questi territori». La proposta, aperta a tutti gli amministratori, di sedersi attorno a un tavolo per individuare determinate linee guida di intervento ha indotto il deputato Alessandro Giglio Vigna a evidenziare l’eccessiva disparità con la vicina Valle d’Aosta. «E’ evidente la necessità di riequilibrare il sistema - ha ribadito Giglio Vigna - dotando quest’area di Comuni montani di strumenti che assomigliano a quelli di una Regione a Statuto Speciale». La legge quadro sulla montagna, approvata dal Consiglio dei Ministri, con uno stanziamento di 100 milioni di euro che raddoppieranno l’anno prossimo, si muove in questo senso, come ha ricordato Mariastella Gelmini, puntando soprattutto su servizi e agevolazioni per venire incontro a chi decide di vivere in aree montane. «Dobbiamo dare dignità, forza e risorse a chi vive in montagna e da anni, in silenzio, si fa carico delle proprie difficoltà lavorando e pagando le tasse» ha concluso il Ministro. Il sindaco di Quincinetto Angelo Canale Clapetto ha colto l’occasione per ribadire come le piccole realtà locali, specificatamente quelle di confine, debbano fronteggiare grandi difficoltà, anche solo per mancanza di personale, riportando l’attenzione all’opera strategica attualmente più importante del territorio, cioè il ponte sul fiume Dora, il cui valore è fondamentale non solo per l’immediato circondario quincinettese ma per l’intera viabilità tra le due regioni.