Tanta carne e sapori autentici valdostani La novità di Aosta è il Maison Bandì Bistrot

Maison Bandì Bistrot ha aperto martedì scorso, 29 marzo, la nuova suggestiva sede nella vecchia latteria e stalla della famiglia Bal ad Aosta, in via Sant’Anselmo, mentre in quella precedente, proprio accanto, si trova ora “Lo Bu Mat”, negozio e fast food di prodotti e piatti 100 per cento valdostani. La stessa “filosofia” anima il ristorante, di cui sono proprietari Jean-Claude Brunet, 46 anni e da 32 nella ristorazione, e la moglie Magalì Zabalza, che lo gestisce. Entrambe le novità sono state inaugurate giusto in tempo per la Fiera di Sant’Orso di oggi e domani, sabato 2 e domenica 3 aprile.

Nato 6 anni fa come bistrot e ora rinnovato, nei precedenti 4 anni era un locale per l’ingrasso e la frollatura. Le protagoniste assolute sono le carni solo di vacche nere valdostane, allevate in pascoli e alpeggi, e gli affettati prodotti “in casa” - lardo, mocetta, boudin, sauseusse - che vanno a comporre il tagliere classico del locale, che comprende anche i formaggi dell’azienda La Ferme du Grand Paradis di Cogne, fornitrice pure della carne e dei salami di maiale. Tra i secondi trionfano le costate cotte nel burro chiarificato e i bolliti salati con carni bovine e magre, che sono state 12 giorni in salamoia

Pochi i primi e tutti classici, dalla polenta alla zuppa alla valpellinentse.

I dolci sono tutti fatti in casa: si fanno notare la rivisitazione del tiramisù con il vino rosso al posto del caffè e la panna cotta con lo zucchero caramellato che ricorda il gusto delle caramelle mou.

Anche i vini, le birre e le bibite sono tutti legati al territorio, queste ultime realizzate dall’azienda St. Roch con ricette della Maison Bandì. I succhi e gli aceti di mela sono dell’azienda agricola Tognan di Pollein. Tra le realtà vinicole valdostane fornitrici: Cave Gargantua di Gressan, Grosjean Vins di Quart, l’azienda Mai Domi di Alex Salvi di Saint-Christophe e Lo Triolet di Introd; per le birre artigianali alla spina e in bottiglia Les Bières du Grand St Bernard

Infine, sono 3 i digestivi creati dal locale sulla base di una ricetta poco conosciuta recuperata 12 anni fa: il bandì con miele e tabacco, lo chit con génépy e tabacco, il barabù con assenzio e tabacco: era usanza dei contrabbandieri aggiungere il miele all’infuso di tabacco per renderlo più amabile.

Maison Bandì, al numero 92 di via Sant’Anselmo, è aperto solo a cena, a pranzo durante i fine settimana o nelle festività. Mercoledì è il giorno di chiusura. Per prenotare si può telefonare allo 0165 524147 oppure al 347 0102337.