Un valdostano alle Paralimpiadi con la squadra francese di sci

Il medagliere delle Paralimpiadi Invernali di Pechino da poco concluse ha qualcosa di valdostano, visto che ad allenare la squadra della Federazione francese di sci alpino è Federico Blasotta, classe 1988, maestro di sci originario di Arnad, unico nostro rappresentante nella rassegna a 5 cerchi. «Sono stato contattato nel mese di novembre del 2021 per preparare gli atleti della Francia paralimpica - racconta Federico Blasotta - in vista delle finali della Coppa del Mondo a Lillehammer in Norvegia e dei Giochi di Pechino. Non ho esitato ad accettare perché le occasioni di nuove esperienze devono essere sempre guardate positivamente come occasioni di crescita professionale, sportiva e umana.»

Ancora impegnato nella stagione che si concluderà in aprile, Federico Blasotta ripercorre gli ultimi di mesi di lavoro: «Ho seguito gli 8 ragazzi della nazionale transalpina in gara, come anche in palestra osservandone la preparazione. Ho capito subito la loro tenacia. Purtroppo la vita ha fatto conoscere loro, dopo un incidente o la diagnosi di una malattia, delle difficoltà immense. Eppure, hanno lottato per superarle e hanno trovato nello sport la voglia di tornare a vivere e di mostrare tutto il loro potenziale». Per arrivare a questa svolta, però, non bastano solo gli allenamenti e le gare, ma è fondamentale creare una rete di relazioni sincere e concrete. «In effetti l’aiuto di noi allenatori è anche nelle azioni quotidiane e così che si capisce davvero quanto per loro sia prezioso il mondo che sono riusciti a ricostruire e di cui possiamo far parte. Una seconda vita che, personalmente, sono orgoglioso avere conosciuto così da vicino, dando un senso nuovo anche al mio percorso di allenatore e di uomo.»

Quindi nelle Paralimpiadi di Pechino il bilancio degli atleti francesi allenati da Federico Blasotta è stato di complessive 6 medaglie, 1 argento femminile in supergigante e al maschile 3 ori e 2 bronzi, in diverse discipline dalla discesa libera allo slalom. Nella finali norvegesi della Coppa del Mondo le gare sono andate altrettanto bene, con 5 primi posti e 3 secondi per gli uomini e 2 successi, un secondo posto e un terzo per le donne.