Cai di Aosta, consegnate le spille d’argento ai veterani Una polizza assicurativa per adeguarsi alle nuove norme

In occasione dell’assemblea della sezione di Aosta del Club Alpino Italiano-Cai, che si è tenuta nella serata di giovedì scorso, 24 marzo - presenti il presidente della sezione del capoluogo don Ivano Reboulaz e quello del Cai Valle d’Aosta Piermauro Reboulaz - è stata consegnata a 16 iscritti - i veterani della sezione - la spilla in argento, cerimonia che non si è svolta nel 2020 e nel 2021 a causa della pandemia. Hanno quindi ricevuto la spilla gli iscritti al Cai da almeno 25 anni: Luca Del Col, Luca Pressendo, Luigi Danna, Pietro Degani, Silvana Cognein, Silvia De Vecchi, Susanna Chabloz, Paolo Mortara, Serena Mortara, Valter Ours, Laura Chanoux e Maria Paola Battistini. La spilla anche per gli iscritti da almeno 50 anni: Aldo Varda, Michele Francesia, Antonio Giani e Vanna Vainetto.

E’ stato nominato presidente dell’assemblea Carlo Bionaz, presidente della sezione valdostana dell’Ana Associazione Nazionale Alpini, il quale ha ricordato che il corpo degli Alpini festeggia quest’anno i 150 anni dalla sua fondazione, e ha sottolineato la comunione di intenti tra alpini e Cai.

Durante la serata sono stati esaminati il bilancio consuntivo 2021 e il preventivo 2022. «Il bilancio 2021 è nella norma, - spiega don Ivano Reboulaz - eccetto per la parte relativa al Rifugio Torino al Colle del Gigante sul massiccio del Monte Bianco, di cui la sezione di Aosta è proprietaria al 50 per cento, che verrà esaminata in un altro momento, perché non sono arrivati i dati dal Cai di Torino».

E’ stato inoltre ricordato l’impegno del Cai nella raccolta firme per salvare il Vallone delle Cime Bianche dal nuovo mega comprensorio e si è parlato della partecipazione del Cai allo stand delle associazioni culturali in Valle d’Aosta alla prossima Fiera di Sant’Orso di sabato 2 e domenica 3 aprile.

Infine è stata annunciata la serata che si terrà lunedì 28 marzo alle 20.45 nella sala consiliare del municipio di Nus, promossa dal Cai Valle d’Aosta per analizzare, insieme al consulente Giancarlo Spagna, la tematica delle assicurazioni per le attività in montagna. In particolare, una delle prime ricadute dell’entrata in vigore del decreto legislativo numero 40 del 28 febbraio 2021 è stato l’obbligo di stipulare una polizza per la responsabilità civile per coloro che percorrono le piste da sci. Il Cai nazionale è riuscito a ottenere condizioni interessanti per le attivazioni dedicate ai soci, che vanno ad aggiungersi alle coperture - soccorso alpino, infortuni, attività all’estero - già comprese nell’iscrizione annuale per coloro che partecipano alle attività delle sezioni.