Per Giorgia Collomb un oro che vale tanto
Alla fine per Giorgia Collomb è arrivato l’oro più completo, quello del combinata, che all’Abetone, nell’edizione 2022 dei Campionati Italiani Allievi temeva conto delle 3 specialità, cioè slalom speciale, gigante e supergigante. La giovane sciatrice del Rutor nell’ultimo giorno, mercoledì scorso, 23 marzo, è stata argento in slalom, che sommato al secondo posto nel superG e al quarto in gigante l’ha premiata con il successo nella combinata tricolore, con argento per l’altoatesina Nadine Trocker seconda in gigante e terza tra i pali stretti e bronzo alla modenese Ludovica Righi, vincitrice del gigante e bronzo in superG.
Si è così conclusa con la medaglia del metallo più pregiato la trasferta in Toscana della rappresentativa valdostana Allievi e Ragazzi, rientrata con i 3 podi dell’attesa Giorgia Collomb, ormai una certezza nel panorama giovanile italiano, insieme alla sua grande avversaria Lara Colturi, ma anche con il titolo tricolore in slalom del quotato Thomas Carrozza, l’argento nella stessa gara di Stefano Andreis e il quarto posto per soli 9 centesimi di Peter Corbellini nel gigante.
Christophe Jacquemod
Gli Allievi hanno iniziato la loro avventura tricolore lunedì 21 con il supergigante e il secondo posto della Collomb, a pari merito Ludovica Righi in 59”85, attardate di 70 centesimi dalla vincitrice, proprio Lara Colturi di Sauze, oro in 59”15, con 19esima Sofia Fabiano in 1’01”53; 31esima Anaïs Lustrissy 1’02”06 e 38esima Giulia Ceresa 1’02”49. Nella manche maschile, oro per il milanese Edoardo Simonelli in 58”50, con 15esimo ma a soli 46/100 dal bronzo Pablo Nicolas Russi del Crammont in 59”49, con vicinissimo 18esimo lo specialista Peter Corbellini in 59”65 e 28esimo Lowe Hultberg in 1’00”04.
Martedì, settima a metà gara, a 1”39 dalla vetta e a 70 centesimi, la Collomb non ha sciato perfettamente la prima manche e così è stata quarta a 1”88 dalla medaglia d’oro di Ludovica Righi, 2’03”47, e a 36/100 dal bronzo, con 22esima Sofia Fabiano in 2’07”99, 32esima Sofia Fumagalli 2’09”65 e 39esima Anaïs Lustrissy. Si invertono - rispetto a metà gara - le prime 2 posizioni maschili, con il pistoiese Alberto Landini (2’01”87) che scavalca il piemontese Tomas Deambrogio (2’02”62), con terzo il trentino Andrea Armari (2’02”99) e quinto veramente per un niente, 9 centesimi, Peter Corbellini del Club de Ski in 2’03”08, già quinto dopo la prima manche: quindi 26esimo con una seconda parte eccellente Christophe Jacquemod in 2’05”34, 28esimo Pietro Ragone in 2’05”62, 31esimo Hervé Bieller in 2’05”84, 34esimo Lowe Hultberg in 2’06”08 e 36esimo Pablo Nicolas Russi in 2’06”19.
A concludere mercoledì 23 lo speciale, con la Colturi e la Collomb ancora avversarie dirette, prima l’atleta di Sauze d’Oulx in 1’36”50 e argento per la sciatrice di La Thuile in 1’37”75, con terza Nadine Trocker in 1’39”00. A seguire 27esima Giulia Ceresa 1’46”69, 29esima Gìulia Pasquali 1’47”85 e 32esima Sofia Fumagalli 1’48”10. Nuovamente brillante Christophe Jacquemod, ottavo a 65/100 dal podio e a 1”09 dal trentino Federico Fontana oro in 1’33”78, come pure con il secondo tempo di manche e il decimo posto Pietro Ragone in 1’34”95, poi 12esimo Lowe Hultberg 1’35”33, 19esimo Pablo Nicolas Russi 1’36”52 e 26esimo Edoardo Sisto Besozzi 1’38”83.
Arturo D’Ippolito in superG
Per i Ragazzi l’inizio è stato domenica 20 ed è subito arrivato il doppio grande risultato. Lo slalom, previsto sabato e posticipato al giorno seguente, ha visto puntuale all’appuntamento dopo una stagione non proprio brillante Thomas Carrozza, che non ha fallito la gara dell’anno: quarto al termine della prima manche, lo sciatore del Club de Ski con il quarto parziale ha conquistato l’oro in 1’36”16, con 26 centesimi sullo straordinario Stefano Andreis, atleta dell’Aosta, più bravo di tutti nella seconda manche, 25esimo nella prima e argento in 1’36”42, con terzo il romano Andrea Salvati in 1’36”64. A seguire 13esimo Mattia Contino 1’38”88, 27esimo Arturo D’Ippolito 1’39”84 e 37esimo Giovanni Corte 1.41?73. Nello slalom femminile, oro per la napoletana Giada D’Antonio (1’41”86), 24esima Ginevra Sisto Besozzi 1’49”06, 28esima Sara Parini 1’50”22, 30esima Sophie Fragno 1’50”35 e 31esima Hélène Blanchet 1’50”38.
Lunedì in gigante però non c’è stata gloria. Tra le ragazze oro alla trentina Lavinia Paci in 1’03”73 e 33esima Claudia Renoldi in 1’07”27, tra i maschi primo l’aquilano Giovanni Scalisi in 1’03”17, con 11esimo Arturo D’Ippolito in 1’04”61, 19esimo proprio Carrozza in 1’05”06, 27esimo Laurent Grivel in 1’05”58 e 29esimo Andreis in 1’05”73.
Infine, mercoledì 23 nel supergigante, la nostra specialista Claudia Renoldi non è andata oltre il 36esimo posto, a 2”52 dalla genovese Beatrice Mazzoleni, prima in 1’00”25, con 29esima Ginevra Sisto Besozzi a 2”03. Al maschile, titolo al trentino Thomas Liberatore in 57”89, bravo Arturo D’Ippolito del Club de Ski, quinto posto, a 84/100 dal vincitore e a soli 22/100 dal bronzo, bene pure Stefano Andreis ottavo in 59”07, con 14esimo l’oro regionale Matteo Garin in 59”32, 20esimo Mattia Contino in 59”62 e 35esimo Giovanni Corte in 1’00”26.