Oggi, sabato 26, al Teatro Splendor cala il sipario sul Printemps Théâtral
Oggi, sabato 26 marzo, cala il sipario sulla mini edizione 2022 del Printemps Théâtral. L’appuntamento per la quarta e ultima serata è come di consueto alle 21 al Teatro Splendor di Aosta. Recitano Lou Tracachemèn di Cogne con “Si lou cors pouseusse prèdzè” e Le Gantaléi di Valgrisenche con “Jozé, t’i te?”. La pièce degli attori di Cogne è stata scritta da Andrea Cavagnet e Roger Savin e, oltre che da loro 2, a interpretarla sono Fabiana Bibois, Noemi Brocard, Thomas Buscaglione, Xavier Gérard, Damien Charrance, Lorella Charrance, Davide Filippini, Francesco Foretier, Fabien Guichardaz e Sebastien Guichardaz. «La nostra commedia è ambientata in un ufficio - racconta Andrea Cavagnet - e gli organi di uno degli impiegati, a cui piacciono le donne e le abbondanti libagioni, in una scena a fianco commentano il suo stile di vita. Così, per esempio, si scopre che il cervello si lamenta perché non riesce a farsi obbedire dal fegato e dall’intestino».
La compagnia di Valgrisenche porta in scena un copione firmato da Margherita Angeli e Laura Gerbelle, con suoni e luci di Bruno Béthaz e Rudy Viérin. Adolfo Usel indossa i panni del presentatore e a recitare sono Roberto Barrel, Mauro Béthaz, Annalisa Bois, Tiziana Bois, Enrica Bovard, Bénoit Gerbelle e Diego Usel. «In “Jozé, t’i te?” - riferisce Roberto Barrel - la vedova di un uomo improvvisamente morto di infarto cerca il biglietto vincente della lotteria che il marito ha nascosto prima di mancare. Intorno a questa episodio si sviluppa una trama fitta di equivoci con tanto di seduta spiritica e colpo di scena finale».
Sabato scorso, 19 marzo, a sorpresa ha recitato solo la compagnia Le Squiapeun di Bionaz con “#Generasountouch” perché la compagnia Le Beurt et Boun di Pollein, che avrebbe dovuto interpretare “La bouite moderna”, non ha potuto essere presente in quanto uno dei suoi componenti è risultato positivo al Coronavirus. Perciò gli attori di Bionaz oltre alla commedia che hanno scritto hanno proposto 4 sketch e un intrattenimento musicale grazie a Vincent Gerbore (sax contralto), Nicolò Bignotti (sax tenore) e Matteo Fonte (fisarmonica). Ecco i loro nomi: Daisy Barailler, Martina Barailler, Sophie Barailler, Annie Bionaz, Ivan Landry, Danilo Petitjacques, Paola Petitjacques, Stéphanie Petitjacques, Gabriele Vaudan e Michel Venturini. «Nonostante l’imprevisto - commenta Sophie Barailler - la serata è andata bene. Sono stati staccati 175 biglietti e gli spettatori con cui abbiamo parlato dopo la rappresentazione hanno detto di essersi divertiti. La nostra pièce, ambientata a Bionaz con personaggi di fantasia, ha messo a confronto generazioni diverse sul tema delle nuove tecnologie»