Seicento persone alla “Marcia per la Pace” dell’Istituto Don Bosco di Châtillon
Seicento persone - tra ragazzi e adulti - hanno partecipato martedì scorso, 15 marzo, a Châtillon, alla “Marcia per la Pace” organizzata dall’Istituto Don Bosco. Un lungo serpentone si è snodato lungo le vie del paese, con colorati striscioni che inneggiavano alla pace e chiedevano la fine della guerra in Ucraina. Erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Châtillon Camillo Dujany, il direttore della Caritas regionale Andrea Gatto, il direttore del Don Bosco don Vincenzo Caccia e studenti e alunni non solo del Don Bosco ma pure dell’Ipra, dell’Ecole Hotélière, delle scuole medie ed elementari. Un sentimento che si traduce in un aiuto concreto: è stato infatti annunciato il prossimo arrivo di due profughi ucraini che verranno ospitati nell’istituto. Nelle foto alcuni momenti della marcia.