Aygreville, «sberla» dalla capolista Stresa «Brutto scivolone, non deve più succedere»

Tutto facile per lo Stresa, che domenica scorsa, 13 marzo, si sbarazza (5-0) con facilità dell’Aygreville e compie un altro passo verso la vittoria del campionato.

Un minuto e la capolista è già in vantaggio: combinazione sulla destra, cross in mezzo di Geno per Secci che appostato sul primo palo anticipa Pomat e la tocca di quel tanto perché la palla finisce in rete.

Prova a riorganizzarsi l’Aygreville, ma al quarto d’ora lo Stresa ha una occasione clamorosa per il 2-0. Il solito Secci semina il panico in fascia, cross perfetto per il rimorchio di Geno che calcia a botta sicura, trovando però la super risposta di Pomat.

Passano due minuti e proprio il numero 7 si inventa un capolavoro: assist di Mastromarino, collo esterno dai venti metri e palla nell’angolino. Lo strapotere della squadra di Rotolo produce il 3-0 al 33’: altra bellissima azione, stop volante di Zenga e pallone con il contagiri per la volée di destro di Bonura che si infila nell’angolino basso. Nel secondo tempo si vede finalmente l’Aygreville al 6’: angolo dalla sinistra di Castagna, stacco imperioso di Monteleone che si avvita su se stesso e coglie un palo clamoroso.

All’11’ per le Aquile ci prova Distasi, che però perde l’attimo giusto a tu per tu con Barantani. Sessanta secondi e lo Stresa cala il poker: palla dentro di Bonura, Pomat è incerto e Secci sulla riga la mette dentro, firmando la tripletta. Al 16’, su angolo, Zenga di testa non sbaglia.

«Abbiamo perso malamente e abbiamo fatto una pessima figura. - commenta mister Matteo Pasteris - Dobbiamo solo stare zitti e lavorare e riprendere il nostro cammino con la consapevolezza che non siamo quelli scesi in campo la scorsa domenica contro lo Stresa primo in classifica. Siamo piuttosto quelli che hanno sconfitto la domenica prima l’Oleggio, terzo in classifica, vincendo in casa uno a zero. Quindi si è trattato di un grosso scivolone. Ne dobbiamo prendere atto e bisogna lavorare e fare in modo che non accada più». Domani, domenica 20 marzo, l’Aygreville riposa.