Courmayeur, il bilancio ai «raggi x»: come verranno spesi i soldi
La discussione sul bilancio di previsione ha interessato la maggior parte dei lavori del consiglio comunale di venerdì scorso, 11 marzo.
Il documento contabile è stato approvato con 11 voti favorevoli (SìAmo Courmayeur) e 4 contrati (Esprit Courmayeur); pareggia sulla cifra di 30.313.916,95 euro. Per quanto riguarda le entrate correnti 11,5 milioni sono derivanti dall’Imu, 600mila euro dall’imposta di soggiorno e 1 milione 678mila euro dalla Tari. Le spese correnti ammontano a 17.113.486,40 euro. Tra le maggiori voci di spesa figurano circa 2 milioni di euro per il personale, 2 milioni 650mila euro per la promozione e il turismo, 450 mila euro per la manutenzione strade, 280 mila euro per le aree verdi, 160 mila euro di contributi ordinari, 200mila euro per i servizi della biblioteca.
Il sindaco Roberto Rota ha segnalato che l’Amministrazione comunale ha mantenuto inalterate tutte le tariffe «per non incidere su famiglie e attività del territorio. Il contesto storico ed economico attuale imporrà grande attenzione nei prossimi mesi perché le spese aumenteranno, a partire da quelle energetiche. I rincari incideranno pesantemente e procederemo ad un attento e vigile monitoraggio con puntuali riflessioni che saranno portate avanti. Come detto è un bilancio che subirà ulteriori interventi anche perché costruito in un momento antecedente al contesto che si è determinato nell’ultimo periodo».
Dai banchi dell’opposizione il capogruppo Stefano Miserocchi si dice «stupito per un avanzo di 4,8 milioni circa, cifra non ancora definitiva ma che mi sembra molto alta».
E’ stata approvata all’unanimità la proposta che chiedeva la fornitura al personale del Comando di Polizia locale di dispositivi di protezione individuale per il mantenimento dell’ordine pubblico e per garantire la sicurezza ai cittadini e agli agenti in servizio sul territori.
Non è passata invece (11 voti contrari di SìAmo Courmayeur e 4 favorevoli di Esprit Courmayeur), la richiesta di «immediata eliminazione della penale di sovrapprezzo applicata al trasporto pubblico locale di Courmayeur per i biglietti di Arriva acquistati direttamente sul bus, fino a che non sarà attivata sul territorio una capillare rete di distributori automatici di biglietti, e potenziata la rete di rivenditori sul territorio comunale e non sia reso più efficiente il servizio di App di Arriva». «Riteniamo che questa azione sia stata fatta in modo troppo repentino da parte di Arriva - ha spiegato Stefano Miserocchi - senza la presenza di biglietterie automatiche in certi punti del territorio». «L’attivazione di questa procedura è stata utile, - ha replicato il Sindaco - i bus sono più veloci nel carico persone. Abbiamo subito mosso appunti su questi aspetti e siamo concordi, tuttavia, che sia necessario migliorare e far crescere i punti vendita in paese e nelle valli».