Telemedicina, case di comunità, lavori antisismici negli ospedali: la sanità si rinnova grazie al Pnrr
La Giunta regionale ha approvato lunedì scorso, 7 marzo, gli indirizzi politico-amministrativi in merito agli investimenti da finanziare attraverso la missione “Salute” del Pnrr, che tracceranno il futuro dell’assistenza sanitaria in Valle d’Aosta insieme al Piano della Salute e del Benessere Sociale che è in fase di definizione. I punti cardine sono lo sviluppo della casa come primo luogo di cura anche attraverso il potenziamento della telemedicina; l’istituzione di una centrale operativa territoriale situata nel Comune di Aosta quale snodo strategico dell’organizzazione territoriale con funzione di coordinamento della presa in cura degli utenti fragili e di raccordo tra ospedale, territorio e domicilio; la realizzazione delle case della comunità nei Comuni di Morgex, Aosta, Châtillon e Donnas, quali punti di accesso all’assistenza sanitaria, socio-sanitaria e socio-assistenziale; la creazione di un ospedale di comunità nella casa di riposo “J.B. Festaz” quale struttura residenziale extra ospedaliera con funzione intermedia tra domicilio ed ospedale per ricoveri brevi di 15 o 20 giorni, destinati a pazienti che, a seguito di un episodio acuto o di una riacutizzazione di patologie croniche, necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica.
La Giunta regionale ha inoltre approvato di avviare una verifica di fattibilità per la realizzazione di un secondo ospedale di comunità a Verrès.
Tra gli interventi finanziabili vanno anche annoverati l’ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero attraverso l’acquisto di grandi apparecchiature; la digitalizzazione del Dea (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) di primo e secondo livello; gli interventi di edilizia sanitaria di adeguamento sismico relativi all’unità strutturale D del Beauregard e delle parti strutturali dei corpi G e L dell’ampliamento dell’Ospedale regionale “Umberto Parini”.
«Questa deliberazione, insieme al Piano della Salute e del Benessere Sociale in fase di definizione, costituiscono i primi tasselli di un importante disegno di riforma dell’assistenza sanitaria e del welfare regionale. - spiega l’assessore alla Sanità Roberto Barmasse - I fondi del Pnrr rappresentano un’opportunità per il rinnovamento della sanità regionale. Siamo consapevoli, tuttavia, che la sfida decisiva per quanto riguarda il nostro mandato è costruire un sistema sanitario regionale che sia appetibile ed attrattivo per i professionisti del settore, oltre che funzionale ai bisogni del cittadino».