Torna la rassegna Jeudis du Conservatoire

Torna la rassegna Jeudis du Conservatoire
Pubblicato:
Aggiornato:

Arriveranno alcuni studenti ucraini anche al Conservatoire de la Vallée d’Aoste, proprio nelle settimane in cui riprendono i concerti del giovedì, che nelle scorse stagioni erano stati sospesi a causa dell’emergenza sanitaria. «Dalla ministra dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messa ci è arrivata la richiesta di ospitare fino a 2 studenti e un docente provenienti dall’Ucraina. - ha annunciato la direttrice Marinella Tarenghi in occasione della conferenza stampa di martedì 8 marzo - Mentre aspettiamo conferme, dal Mur per la parte didattica e dalla Protezione civile per quella umanitaria, siamo già stati contattati direttamente da una studentessa di canto e da 2 di fisarmonica. Anche alcune famiglie di nostri studenti si sono offerte di ospitarle, se necessario». Giovedì scorso, 10 marzo, è iniziata la nuova rassegna, in presenza dopo 2 anni di restrizioni, dei Jeudis du Conservatoire. A curarla, così come le precedenti, è il flautista Giovanni Miszczyszyn, docente di musica da camera. Il musicista è di origine ucraina, il padre nato a Leopoli era stato deportato in Russia nei Gulag e poi, una volta fuggito dalla Siberia, era arrivato in Italia. Anche lui resta in attesa di notizie dai parenti.

I concerti si terranno sempre di giovedì alle 20.30 nell’auditorium della Torre dei Balivi, sede del Conservatorio. Nel primo appuntamento, lo scorso giovedì 10, in “Metti una sera con gli Ottoni” Roberto Basile ha diretto l’Atelier des Cuivres du Conservatoire d’Aoste. Il 17 i chitarristi Marco Engaz e Stéphan Masserano proporranno “¡Guitarra! Il mondo delle sei corde dal settecento al novecento”, mentre il 24 è sarà scena “Il Fagotto e il suo strumento affine”, con Daniele Callegari, Giovanni Garino, Jean Paul Gorret e Daniele Papalia, e il 31 “La Prima Donna” è un recital operistico con la soprano Christel Marcoz, con Erica Pompignan al pianoforte. Aprile si aprirà, giovedì 7, con i pianisti Leonardo Dragotto, Roberta Menegotto, Miriam Irene Tinazzo e Viviana Zanardo in “Da Quattro a Otto mani”. Il 14 “La fisarmonica incontrerà il pianoforte” con Domenico Mirabelli alla fisarmonica e Raffaele Mirabelli al sassofono. Il 21 saranno di scena per i “Personaggi femminili nell'opera” la pianista Viviana Zanardo con le soprano Christel Marcoz, Mary Ollearo, Ruman Cheng, Ziwei Song e Liu Qian. Il 28 aprile si passerà ai fiati con “Triumvibrass”, Luca Buat alla tromba, Yannick Vallet al trombone e Samuele Brocco al basso tuba. Maggio si inaugurerà con il piano solo di Antonietta Assini, il 5 maggio, e proseguirà il 12 con “Les nouveaux jeunes - Orchestra del Conservatoire” diretta da Stephanie Praduroux, il 19 con il “Romanticismo in primo Piano” dei pianisti Lorenzo Bottoglia, Leonardo Dragotto e Adrian Haba, mentre il 26 il Trio Armonikos proporrà musiche di Beethoven e Mendelssohn sulle corde del violino di Michele Mauro, il violoncello di Serena Costenaro e con Erica Pompignan al pianoforte. La rassegna si concluderà il 9 giugno “Autour de la Tour Eiffel” con Alessandro Mercando e Maria Cristina Pantaleoni al pianoforte, per eseguire le musiche degli allievi della classe di Composizione accanto a quelle dei compositori Cage, Manfrin, Poulenc, Saint-Saëns e Strawinskij.

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930