Fervono i preparativi per la Fiera di Donnas di domenica 27 marzo
E’ ormai partito il conto alla rovescia in vista della Fiera di Donnas, che quest’anno - a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia - è stata rinviata dalla sua tradizionale collocazione nel mese di gennaio a domenica 27 marzo. «I preparativi procedono normalmente. - commenta il presidente del comitato organizzatore Graziano Comola - Complessivamente risultano iscritti 350 artigiani e una dozzina di scuole, per un totale tra i 400 e i 450 espositori. Proprio in questi giorni stiamo inviando a tutti e-mail e messaggi WhatsApp per comunicare il numero del banco e per chiedere la conferma della partecipazione. Del totale degli iscritti, molti sono quelli che avevano già aderito per gennaio mentre alcuni si sono aggiunti in un secondo tempo». Come noto, tutti dovranno essere dotati di Super Green Pass, sia gli artigiani che i visitatori. Il programma prevede per sabato 26 marzo alle 19.30 il ritrovo nel piazzale delle scuole per la partenza della fiaccolata lungo del vie del borgo accompagnata dalla Banda musicale del paese. Alle 20 verrà celebrata la Messa nella cappella di Sant’Orso animata dalla cantoria di Vert. Seguirà una visita alla mostra etnografica. Domenica 27 marzo sarà il gran giorno della Fiera, che aprirà ufficialmente alle 8.30. Alle 11 verrà nuovamente celebrata la Messa nella cappella di Sant’Orso mentre a mezzogiorno sarà servito come di consueto un pasto caldo agli espositori. La giornata si concluderà con la premiazione degli artigiani intorno alle 17. Nella giornata di domenica sarà in funzione un servizio di navetta gratuito con corse continue dalla stazione ferroviaria di Pont-Saint-Martin alla rotonda di Bard, con fermate nei parcheggi segnalati, agli ingressi della Fiera e al Forte di Bard.
Per l’occasione in Biblioteca sarà allestita la mostra etnografica “Dounah: qui vat, qui vén, qui torne” visitabile sabato 26 marzo dalle 8 alle 21 e domenica 27 dalle 8 alle 18.