Le Manifestazioni per la pace
Un appello di unità e solidarietà per la pace è giunto dal presidio al quale hanno partecipato circa 150 persone, organizzato sabato scorso, 26 febbraio, alla Porta Pretoria di Aosta, per manifestare contro la guerra in Ucraina innescata dalla Russia di Putin. L’iniziativa era dei sindacati Cgil, Cisl e Uil supportata dal mondo dell'associazionismo valdostano. Durante l’evento hanno preso la parola alcune donne di origine ucraina, che hanno descritto la situazione che sta vivendo il loro Paese in questo momento drammatico. Erano presenti, tra gli altri, il vicepresidente della Regione Luigi Bertschy, l'assessore regionale Davide Sapinet, i consiglieri regionali Chiara Minelli e Andrea Padovani, il segretario del Pd Luca Tonino, i consiglieri comunali Cecilia Lazzarotto, Loris Sartore, Marta Burgay e Antonio Crea, l’assessore alla Cultura di Aosta Samuele Tedesco, il sindaco di Aosta Gianni Nuti, oltre ad alcuni rappresentanti delle comunità russa ed ucraina presenti in Valle d’Aosta. Sempre sabato scorso, a Donnas, è stata organizzata dalle parrocchie della bassa Valle il “Cammino e preghiera per la pace” al quale hanno partecipato oltre 200 persone. Il corteo è partito da Donnas alle 20.30 ed è giunto un’ora dopo alla Croce della Missione, al confine con Pont-Saint-Martin, dove è stata recitata la Preghiera della Pace di Papa Francesco. Inoltre mercoledì 2 marzo, dalle 20.30 alle 21.45, si è svolta la fiaccolata per la pace organizzata dalla parrocchia di Monjovet. Hanno partecipato circa 50 persone che hanno portato in processione la statua della Madonna.