Due edifici divorati dalle fiamme a Saint-Denis e a Saint-Vincent
Due incendi hanno provocato danni ingenti nei giorni scorsi a Saint-Denis e a Saint-Vincent. Nel primo caso le fiamme sono divampate la mattina di lunedì 28 gennaio nella villetta del farmacista di Chambave Stefano Quacquarini. A chiamare i soccorsi, attorno alle 10.15, sono stati i vicini, dopo aver notato del fumo uscire dall’edificio. Sul posto si sono immediatamente recati i volontari dei distaccamenti più vicini - Verrayes, Torgnon e Chambave - cui si sono aggiunti i pompieri del Comando di Aosta. Nessuno è rimasto ferito. L’ipotesi più accreditata è che il rogo sia stato innescato dalla canna fumaria surriscaldatasi, con le fiamme che poi intaccato il primo e il secondo piano, nonché il sottotetto, visto anche che buona parte dello stabile è in legno. Ora la comunità di Saint-Denis si sta adoperando per sostenere i proprietari dell’immobile che è stato dichiarato inagibile e pertanto sono temporaneamente ospitati da conoscenti. Il secondo incendio è scoppiato, poco dopo le 15 di martedì 1° marzo nella falegnameria di Loris Zendri, in località Moron, a Saint-Vincent. Le fiamme hanno raggiunto pure la vicina casa in cui abitavano i genitori di Zendri ma per fortuna nessuna persona è rimasta coinvolta. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco professionisti di Aosta, insieme ai volontari di Châtillon e Saint-Vincent. Il rogo probabilmente è stato innescato dal sistema di aspirazione della falegnameria. L’Association Amis des nos Villages di Saint-Vincent ha promosso una raccolta fondi per aiutare la famiglia Zendri a ricostruire l’appartamento. È possibile fare una donazione con causale “un aiuto per fam. ZENDRI” utilizzando l’IBAN IT27A0306909606100000145452, intestato a Comitato les Amis de nos Villages.