Prosegue l’iter per l'equiparazione previdenziale dei Vigili del Fuoco e dei forestali valdostani ai Corpi nazionali
L'equiparazione previdenziale dei Vigili del Fuoco e dei Forestali valdostani ai Corpi nazionali è tornata all’esame del Consiglio Valle. «Stiamo lavorando tutti per arrivare a questo risultato quanto prima» ha assicurato il presidente della Regione Erik Lavevaz, rispondendo ad un'interpellanza presentata dalla consigliera di Progetto Civico Progressista Erika Guichardaz che chiedeva notizie sullo «Stato delle interlocuzioni con la Commissione Paritetica e il Ministero dell'Interno per colmare le differenze economiche e previdenziali».
Per quanto riguarda i Vigili del Fuoco, l'equiparazione «È più semplice» ha affermato Lavevaz, perché «Esiste una contropartita nazionale, cioè il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco con delle tabelle stipendiali e previdenziali molto chiare». Il presidente ha ricordato che «Per avere un costo effettivo e preciso di quello che l'operazione peserà sulle casse regionali dobbiamo ricostruire, ed è quello che stiamo facendo, tutte le carriere lavorative dei singoli». Al contempo, ha aggiunto il presidente Erik Lavevaz, «Si sta lavorando alla stesura di una bozza della norma di attuazione». L'interlocuzione è stata avviata anche per il Corpo forestale, anche se la partita è ben più complessa, visto che non esiste un rispettivo Corpo nazionale, migrato sotto l'ala dell'Arma dei Carabinieri «Che ha aspetti contrattuali e previdenziali differenti», ha precisato il presidente Lavevaz. «Anche in questo caso - ha aggiunto Lavevaz - si sta lavorando per arrivare ad una norma di attuazione». Il presidente Erik Lavevaz ha quindi concluso: «Oltre agli aspetti previdenziali, ci sono anche tutta una serie di aspetti organizzativi da risolvere, come la collocazione dei corpi all'interno dell'amministrazione regionale».