Chiara Charles, la giovane di Cogne in prima linea con l’organizzazione di Bono Vox

Chiara Charles, la giovane di Cogne in prima linea con l’organizzazione di Bono Vox
Pubblicato:
Aggiornato:

La giovane attivista Chiara Charles di Cogne è stata selezionata per partecipare al prestigioso programma «Youth Ambassador» promosso dall’organizzazione The One Campaign - cofondata da Bono Vox (il cantante degli U2) - che si occupa di salute globale e lotta alla povertà. La 17enne è al primo anno come Youth Ambassador per One, un’attività che le permette di combattere in modo più diretto l'eliminazione delle disparità nel mondo, causa a cui la giovane tiene molto. Nata il 3 dicembre 2004, attualmente frequenta il Liceo linguistico Bérard di Aosta.

A 2 anni dal primo caso di Covid registrato in Italia, la crisi pandemica è ancora lontana dall’essere risolta. Per questo Chiara Charles (foto) ha invitato i parlamentari italiani ad utilizzare tutti i mezzi e le risorse a disposizione per sconfiggere il virus, creando le basi per un partenariato strategico più profondo tra Europa e Africa, alla vigilia del vertice sulle relazioni tra Unione Africana e Unione Europea che si è tenuto giovedì 17 e venerdì 18 febbraio.

I Giovani Ambasciatori di One hanno chiesto ai politici di firmare la loro lettera aperta che contiene le raccomandazioni per un piano d’azione «che risolva le profonde e preesistenti disuguaglianze tra Africa ed Europa che la pandemia non ha fatto che aumentare». Giovedì 20 gennaio scorso gli Ambasciatori di One hanno avuto anche l’opportunità di presentare le loro raccomandazioni al Comitato Permanente sull'attuazione dell'Agenda 2030 e al Comitato Permanente per le Politiche del Mediterraneo e l’Africa.

«I leader mondiali hanno promesso un serio impegno per fare sì che il 2022 sia l’anno di svolta nella lotta alla pandemia. - ha dichiara Chiara Charles - Purtroppo, però, le promesse non hanno mai salvato vite, tanto meno risollevato economie sull’orlo del baratro: abbiamo bisogno d’azione. Per questo, a 2 anni dall’inizio della pandemia, chiediamo ai nostri rappresentanti istituzionali e al nostro governo di utilizzare tutte le risorse a disposizione per sconfiggere il Covid e di rafforzare la loro cooperazione, in particolare tra Europa e Africa. In quanto giovani, chiediamo di essere ascoltati e inclusi nelle discussioni che riguardano la ripresa post-pandemica. Abbiamo sacrificato molto negli anni scorsi, abbiamo il diritto di dire la nostra su come uscire da questa crisi e costruire società più resilienti e giuste in cui vivere, perché ne va del nostro futuro».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930