Don Quinto Vacquin, parroco «giramondo» che ha messo le radici nel Grand Paradis

Nella mattinata di lunedì scorso, 14 febbraio, al Priorato di Saint-Pierre è mancato don Quinto Vacquin, già parroco di Porossan e poi di Arvier e Introd e, infine di Arvier e Avise.

Don Quinto Vacquin nasce a Brusson il 5 maggio 1938. È ordinato sacerdote da monsignor Maturino Blanchet il 23 giugno 1963 nella chiesa di Santa Croce ad Aosta. Trascorre i primi anni di ministero quale Vicario parrocchiale di La Thuile, Cogne e San Lorenzo in Aosta. A seguito dell’erezione della parrocchia intitolata alla Madonna delle Nevi a Porossan di Aosta, il 1° luglio 1967 ne viene nominato primo parroco. Don Quinto Vacquin unisce alla cura pastorale l’opera materiale per l’ingrandimento della chiesa e la costruzione della casa parrocchiale. Il 1° settembre 1995 lascia Porossan, nominato parroco di Arvier. Dal 15 settembre 1997 al 14 gennaio 2002 è parroco anche di Introd e il 15 gennaio 2002 viene nominato parroco di Avise. La sua umanità e il tratto delicato e rispettoso lo aiutano a costruire relazioni profonde con le comunità affidate alla sua cura. La concretezza e il senso pratico lo vedono impegnato nel restauro e nella valorizzazione delle chiese parrocchiali, delle canoniche e delle cappelle. Per ragioni di salute, il 30 settembre 2013 si dimette dall’ufficio di parroco di Arvier e di Avise e si ritira al Priorato di Saint-Pierre. Qui conserva le relazioni costruite nel corso del suo ministero sacerdotale, ricevendo la visita dei parrocchiani e dei famigliari e, quando possibile, aiuta i confratelli nella sostituzione per le Messe. In particolare assicura il servizio parrocchiale ad Aymavilles durante la malattia di don Ferruccio Brunod e a Saint-Nicolas dopo la morte di don Aldo Rastello fino alla nomina dei nuovi parroci. In tutte le parrocchie che ha servito don Quinto Vacquin ha sempre avuto una cura particolare per le cantorie e il canto liturgico.

Ad Avise nel 2011 si era occupato dei lavori di ristrutturazione del tetto della casa parrocchiale di Avise e il ripristino degli intonaci delle facciate della struttura, circa duecentomila euro a carico della Parrocchia e in parte finanziati anche attraverso dei contributi regionali.

A Cogne invece ad aprile del 2015, a testimonianza del suo amore per la musica, aveva officiato la Messa (insieme a don Giancarlo Gariglio) nella giornata in cui Cesare Charruaz - dopo aver passato il testimone a Michelle Bérard - aveva lasciato, dopo cinquant’anni la direzione della cantoria di Cogne.

L’impronta di don Quinto Vacquin è pure sulla cantoria di Arvier, nata nell'autunno del 1975 su iniziativa dell'allora parroco don Giuseppe Fosson. Fino a quel momento un coro esisteva, ma non era ben organizzato e il suo repertorio era datato. Quella di Arvier non è stata una semplice cantoria dato che, nel 1977, è diventata la Corale di Arvier e, oltre ad allietare le Messe, era stata inserita nella rassegna annuale dei canti valdostani. Negli anni Ottanta partecipava a concerti in Italia e all'estero con numerosi riconoscimenti. In seguito la Corale, che rappresentava un impegno non indifferente per i suoi componenti, si sciolse e rimase attiva la cantoria. Proprio don Quinto Vacquin, arrivato nell'ottobre del 1995, riuscì a darle un nuovo slancio.

Da gennaio 2017 don Gabriel Bogatu è il nuovo parroco di Aymavilles al posto di don Ferruccio Brunod e ad aiutarlo c’è ancora don Quinto Vacquin, già ex parroco di Arvier e Avise e in quel periodo in pensione al Priorato di Saint-Pierre. Don Quinto è stato pure socio attivo e premuroso dell’Associazione Andata e Ritorno VdA Grand Paradis, sodalizio che si rivolge a persone in difficoltà che si trovano nella condizione di non poter accedere alla rete di trasporto pubblico e di non essere autonomi nell'espletamento di semplici procedure o visite quotidiane.

I funerali, presieduti da monsignor Franco Lovignana, Vescovo di Aosta, sono stati celebrati nella chiesa parrocchiale di Saint-Pierre nella mattinata di mercoledì scorso, 16 febbraio. Successivamente la salma del caro don Quinto ha proseguito per Brusson dove è stata tumulata nel locale cimitero.